Juventus, i secondi tempi (quasi) sempre determinanti: puo’ deciderla ancora Costa

Uno Juventus – Milan che a molti sembra già scritta. Secondo Pioli pero’ non è affatto così e ha ragione. il match dell’Allianz Stadium rappresenta sempre un grande classico del calcio italiano. A dirla tutta, forse, il vero Derby d’Italia, ovvero quello tra le due squadre italiane con più titoli in bacheca. C’è un dato che riguarda i bianconeri pero’ che potrebbe indirizzare il pensiero sulla partita.

Juventus – Milan Douglas Costa ancora asso nella manica per Sarri

In questa Serie A dove la Juventus è in testa, ci sono più gol. Un dato statistico questo che va in controtendenza rispetto a quanto visto negli ultimi anni post Calciopoli. Un aspetto che è stato anche sottolineato anche da Sarri nella conferenza stampa pre derby.

La Juventus inoltre segna moltissimo nei secondi tempi. La difficoltà per i bianconeri nel chiudere immediatamente la gara e congelare la partita è evidente, come dimostrato anche in Champions contro la Lokomotiv o lo stesso derby col Torino, e sempre nella gara d’andata coi russi a Torino.

Juventus, con Sarri le partite non si “congelano”

Insomma, la Juventus ha segnato ben 10 reti solo nei secondi tempi, dimostrando di poterla sbloccare solo nella seconda parte di gioco. Anche in Champions la musica non cambia e addirittura l’incidenza delle reti messe a segno nella seconda frazione di gara è dell’80%.

Con un Douglas Costa in netta ripresa e dopo la rete meravigliosa alla Lokomotiv (che è stata premiata anche come quella più bella della settimana di Champions) Sarri ha un asso nella manica di notevole valore da giocarsi. E potrebbe essere ancora quello decisivo a partita in corso.