Serie A

Lippi: “La Juventus è ancora superiore all’ Inter”

Il verdetto di Lippi: “Juventus ancora superiore all’ Inter”. “L’ex ct della Nazionale italiana dice la sua anche sul coronavirus: “Niente abbracci dopo i gol? Vuol dire che non si conosce lo sport”

Lippi: “Juventus ancora superiore all’ Inter”

Prlando ai microfoni di Radio Anch’Io su Radio1 della vittoria dei bianconeri sull‘ Inter, che è come un vedertto per l’ex ct della Nazionale Italiana campione del Mondo nel 2006, dice: “Entrambe hanno fatto una buona partita, bene l’Inter nel primo tempo ma ha meno qualità rispetto alla Juventus e alla fine è venuta fuori”.

Lippi: “La Juventus ha fatto una buona partita”

Restando sul derby d’ Italia, aggiunge: “La Juventus ha fatto una buona partita – ha detto ancora l’ex ct -, è sempre stata forte e determinata. In questi 30 anni ha giocato tante grandi partite, ha sempre dominato e così è stato ieri”.

Lippi: “La Lazio ha dimostrato grandi qualità”

A proposito della lotta per il titolo, Lippi dichiara: “La Lazio è in corsa, ha dimostrato per 2/3 di campionato sotto l’aspetto fisico e della qualità che deve pensarci. Ma anche l’Inter deve pensarci, perché vincendo la gara di recupero con la Sampdoria tornerebbe e a-6 e ci sarebbe ancora lo scontro diretto Juventus-Lazio. Conte ha ammesso che c’è differenza con la Juventus, che l’Inter è in costruzione, ma sicuramente ha fatto anche lei un buon campionato”.

Lippi. “Spero che la Nazionale possa disputare l’ Europeo”

Sul momento delicato che sta attraversando l’ Italia a causa del coronavirus, Lippi spiega: “Nessuno pensava che si potesse vivere un momento così difficile, è chiaro che tutti devono fare la loro parte. Probabilmente il calcio si fermerà, io capisco che non è bello vedere le partite senza tifosi. Se si dovesse fermare il campionato, io penso che dovrebbe rimanere invalidato. Io mi auguro però che si possa andare avanti presto, che si risolva la situazione e che si possa tornare a giocare con la Nazionale di Mancini che possa disputare l’Europeo”.

Lippi: “La Cina? Un popolo che ha voglia di crescere nel calcio”

Infine Lippi parlato anche della sua esperienza in Cina: “Ho vissuto 8 anni in Cina, è un popolo che ha voglia di crescere nel calcio. Quando è scoppiato questo pandemonio io ero già venuto via, stanno cercando di risolverlo con grande rigore”.

 

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