Calcio estero

Rescissione Stramaccioni, i tifosi dell’Esteghlal minacciano proteste eclatanti

Una vicenda alquanto singolare riguarderebbe l’ex tecnico dell’Inter, Andrea Stramaccioni, fino a qualche ora fa allenatore dell’Esteghlal, principale squadra iraniana e prima in classifica nel campionato nazionale.

Nella giornata di ieri è giunta la notizia della rescissione contrattuale tra il quarantatreenne tecnico romano e la società asiatica: la decisione è stata adottata “per giusta causa”, come riportato sul comunicato emanato dal club, ma i risvolti sono alquanti preoccupanti.

L’addio di Stramaccioni mobilita la tifoseria

Il contratto che legava l’allenatore con il sodalizio di Teheran è stato definitivamente rescisso con effetto 6 dicembre, come si legge da una nota pubblicata ieri.

Sulla vicenda era intervenuta addirittura la Fifa, che ha evidenziato alcune irregolarità nei pagamenti da parte del club iraniano, sospendendo di fatto la validità dell’accordo con il tecnico.

A rischio le prossime gare dell’Esteghlal

Stramaccioni aveva fatto pervenire, sempre ieri, il proprio ringraziamento ai tifosi dell’Esteghlal per il sostegno manifestato in questo periodo di permanenza in terra iraniana, augurando di poter festeggiare con la loro squadra tutti i successi che meritano.

La scelta dell’ex allenatore dell’Inter è risultata alquanto sofferta: lo ha reso noto proprio il tecnico, che si augura di poter stare nuovamente insieme ai tifosi che in quest’ultimo periodo lo hanno sostenuto.

Nelle ultime ore, tuttavia, si registra un’eclatante protesta inscenata dalla locale tifoseria, alla quale non è andato giù l’addio di Stramaccioni: sin dalle prime ore di oggi nella capitale iraniana, sotto la sede del ministero dello sport, si sono radunati un centinaio di tifosi dell’Esteghlal.

A Teheran è stato espresso il dissenso dell’intera tifoseria per una decisione che ha fatto soffrire e non poco gli appassionati del club asiatico.

A rischio ci sarebbe anche il prossimo impegno dell’Esteghlal, che ospiterà venerdì prossimo lo Shahin Bushehr, con fischio di inizio previsto per le ore 13.45 ora italiana.

Non sono escluse proteste eclatanti da parte della tifoseria locale per un addio che sa di beffa.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio