Serie A, Ministro Spadafora: “Irrealistico partira il 3 maggio”
![Vincenzo Spadafora](/wp-content/uploads/2020/03/spadafora-630x415.jpg)
Parlando a La Repubblica il Ministro dello sport e dei giovani, Vincenzo Spadafora, dice la sua sulla ripresa della Serie A: “Il calcio italiano non ha capito che nulla sarà più come prima”,
Serie A, Spadafora: “Irrealistico ripartire il 3 maggio”
Parlando a La Repubblica il ministro dello sport e dei giovani, Vincenzo Spadafora, dice la sua sulla ripresa della Serie A: “Riprendere le partite il 3 maggio è irrealistico. Pensavo ai nostri ragazzi abituati a stringersi, abbracciarsi, passarsi la bottiglietta: tutto questo mancherà per molto tempo”. Toccato anche il tema degli allenamenti e si va verso un blocco: “Proporrò di prorogare per tutto aprile il blocco delle competizioni sportive di ogni ordine e grado. Ed estenderò la misura anche agli allenamenti, sui quali non eravamo intervenuti perché c’era ancora la possibilità che si tenessero le Olimpiadi”.
Spadafora: “Lo sport non è solo il calcio”
Il Ministro dello Sport conclude: “Lo sport non è solo il calcio e il calcio non è solo la Serie A. Destinerò un piano straordinario di 400 milioni di euro allo sport di base, alle associazioni dilettantistiche sui territori, a un tessuto che sono certo sarà uno dei motori della rinascita. Dal calcio di Serie A invece mi aspetto che le richieste siano accompagnate da una seria volontà di cambiamento: le grandi società vivono in una bolla, al di sopra delle loro possibilità, a partire dagli stipendi milionari dei calciatori: devono capire che niente dopo questa crisi potrà più essere come prima”.