Milan, il vero numero ‘9’ ce l’hai in casa: si chiama Patrick Cutrone

La gara contro la Roma è stata la prima in casa davanti ai propri tifosi di Gonzalo Higuain. Il giocatore argentino si è messo in mostra con belle giocate, buone aperture di gioco e difesa del pallone per permettere i propri compagni di squadra di salire e uscire nelle situazioni di difficoltà. Spesso trovato da Calhanoglu, il Pipita aveva trovato anche la sua prima rete al San Siro, ma il VAR e la sua posizione in fuorigioco hanno rimandato tutto alla prossima partita.

Tutto bello per il Milan, anche se alla fine per l’ennesima volta a risolvere tutto c’ha pensato Patrick Cutrone. Ancora una volta e anche in questa nuova stagione il giovane attaccante cresciuto nelle giovanili del club rossonero ha saputo sfruttare tutte le sue doti aiutando la squadra a vincere una gara che sembrava essere indirizzata sul pareggio.

Se lo scorso anno in circa 28 partite in Serie A è raggiunta la doppia cifra – meglio di Kalinic (31 partite 6 reti) e André Silva (24 partite e solo 2 reti) con Higuain che da bomber si traverse in versione assistman, il giovane Patrick sembra destinato ad essere ancora più decisivo per un Milan che punta a tornare grande in Italia e in Europa.

Ovviamente due sole partite non sono utili per paragonare l’ex Juventus e il giovane attaccante, ma ancora una volta ed essere incisivo è stato il piccolo Patrick. Personalità e carattere fanno parte per un giocatore che ha tutto davanti a sè. L’eta non manca, nemmeno la freddezza come quella dimostrata davanti a Olsen, chissà che con la sua caparbietà la giovane punta non riesca a far capire anche a Gattuso, che il vero numero ‘9’ il Milan – e anche la Nazionale si spera – ce l’ha in casa: si chiama Patrick Cutrone.