Serie A

Ferrero: “Ho sognato di comprare la Roma, ma in un giorno lontano”

Ha parlato in una lunga intervista a La Repubblica, il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, soffermandosi sulla sua passione per la Roma. Er Viperetta che ha rivelato il suo sogno di acquistare un giorno la Roma e di tornare dunque nella sua città di origine.

Ferrero sulla situazione Coronavirus

“Non dico che ce la dovevamo aspettare, questa roba orrenda, ma forse potevamo presentarci al virus un po’ più preparati, come individui, come società. Adesso temo la bancarotta o l’oblio. Sono romanista da prima che nascessi.

Il sogno di acquistare la Roma e la sua infanzia a Testaccio

E’ vero, ho sognato di rilevare la società, ma in un giorno lontano. Sull’infanzia? Testaccio. Da dove del resto proviene anche Claudio Ranieri, il mio attuale tecnico alla Sampdoria. Erano tempi liberi e insieme complicati. Chi aveva dei problemi andava a rubare i portafogli sugli autobus, annavamo a fa er quajo come si diceva. Eravamo poverissimi, si faticava ad arrivare a fine giornata. I maglioncini duravano per generazioni. Le toppe invecchiavano sui gomiti. I valori erano traguardi veri. Aridatece i valori! levateje i telefonini! Mio padre diceva: discoremo. Parlatevi ragazzi! Noi mangiavamo la frutta che scartavano a via Ostiense, c’è una bella differenza”.

 

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