Acerbi: “Con il calcio senza contatti, non ci penso nemmeno a ricominciare”

Ha parlato Rai Radio 1, il difensore della Lazio Francesco Acerbi, dicendosi molto scettico su un eventuale ripresa del campionato nel mese di giugno. Il centrale che vorrebbe far ripartire la stagione a fine settembre, senza comunque sfalsare i calendari classici della Serie A.

Acerbi su un eventuale ripresa del campionato

“Non credo che si possa tornare in campo senza contatti fisici, altrimenti non sarebbe calcio. Va bene giocare senza spettatori, vanno bene tutti i controlli. Ma senza contatti, senza contrasti, non è possibile. A queste condizioni non ci penso nemmeno a ricominciare“.

Sulla possibilità di giocare le partite nell’anno solare

“Sono supposizioni, secondo me è un po’ difficile. C’è l’Europeo. Io spero che questa epidemia finisca prima possibile, per poi ripartire normalmente l’anno prossimo, magari non ad agosto ma a fine settembre, giocando a Natale. Però io rispetterei la tradizione. Non sfalsarei troppo le date di inizio e fine“.

Acerbi su un ritiro di un paio di mesi

“Non credo sia possibile un ritiro di due-tre mesi. Non penso di correre rischi muovendomi tra casa ed il luogo di allenamento se prendo tutte le precauzioni, indossando mascherina, guanti e quant’altro. L’augurio di tutti è ripartire, ma il problema è che non si rema tutti dalla stessa parte. Noi vogliamo giocare, ma con la massima sicurezza“.

Conclude il difensore sulla sua Lazio

“La Lazio è assolutamente da Scudetto, ha vinto tante partite ed anche nei momenti di difficoltà non si è mai disunita. Se il campionato riparte penso che la mentalità resterà la stessa fino alla fine“.