Serie A

FOCUS TCN – Abbattimento San Siro, siamo sicuri che sia una brutta idea?

Abbattimento San Siro. La Scala del Calcio, il simbolo di Milano, il palcoscenico dove si sono esibiti i migliori giocatori al mondo ma anche dove si sono svolti i più belli concerti al mondo. San Siro è tutto questo, non c’è da meravigliarsi, quindi, se il popolo sia insorto alla notizia del suo abbattimento.

Abbattimento San Siro

Partiamo dal principio: Milan e Inter hanno bisogno di uno stadio di proprietà. Il Meazza è bello, ma le società hanno bisogno di proiettarsi nell’Olimpo del calcio europeo, e per arrivarci devi avere un impianto tutto tuo. Dopo varie idee, ecco che arriva quella che “mette d’accordo” tutti: abbattiamo il vecchio stadio, e li facciamone uno nuovo, d’altronde l’ha fatto la Juventus con il Delle Alpi ed è andata benissimo. Sì, ma quello era una costruzione recente (fatta per i mondiali di Italia ’90), e soprattutto non è che fosse venuto tanto bene. Invece San Siro è un monumento, non del calcio, ma di Milano, non si può tirar giù così, dall’oggi al domani.

E’ così arrivano le prime voci autorevoli che si oppongono: il primo è Beppe Sala, sindaco della città, di seguito nasce proprio un comitato contro questa decisione, capeggiato da Forza Italia, nel quale troviamo Bestetti e Marcora. Infine sono quasi sicuro che anche Salvini, fervente tifoso rossonero, potrebbe storcere il naso sulla questione. Ma, detto fuori dai denti, non mi affiderei tanto alla politica, sono frasi un po’ evanescenti a mio parere le loro. Guardiamo a cosa ci dice il mondo del calcio.

Se si parla dello sport più famoso al mondo non si può non parlare dell’Inghilterra. Proprio loro hanno gli stadi più belli al mondo, quelli che invidiano tutti. Ebbene, molti di questi sono di recente costruzione, e hanno sostituito gli storici impianti, i quali sono stati inevitabilmente demoliti. E così se giriamo per Londra non vedremo più Highbury, Upton Park e per ultimo White Hart Lane, ma ammireremo comunque i loro degni sostituti. Anche stadi come Anfield Road è sono stati ritoccati in più di un’occasione, solo una parte è ancora l’originale: la Kop. Ma qui potremmo trascendere nella spiritualità del gioco.

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