Juventus, caso Ronaldo-Mayorga: arriva l’accusa di Der Spiegel

Der Spiegel torna di nuovo sul caso Kathryn Mayorga-Cristiano Ronaldo. Il magazine tedesco, dopo aver messo alla luce numerosi atti sulla spigolosa vicenda, oggi ha lanciato nuove accuse nei confronti del campione lusitano accusato del presunto stupro nel 2009 nei confronti dell’ex modella americana.

Il magazine tedesco oggi in edicola parla di nuovi documenti riguardanti il caso. Due questionari, il primo di agosto e il secondo di dicembre, che il team di avvocati decise di sottoporre a CR7 per far luce sulla famosa notte incriminata e soprattutto utili a preparare la strategia difensiva. Dal confronto di questi, si evince che l’asso portoghese avrebbe dato risposte discordanti tra loro.

Il ‘Der Spiegel’ quindi base le sue nuove accuse sul documento di 41 pagine dal titolo “domande per il cliente” lo studio legale Lavely & Singer inviò all’attenzione del legale di Cristiano Ronaldo: ossia Carlos Osorio de Castro. In soli quattro mesi, guardando il documento, si evince che le domande sarebbero diverse: situazione questa che testimonia come il lavoro degli avvocati per mettere a tacere le accuse della Mayorga sia stato creato alla perfezione.

Alla domanda “La signora C ha alzato la voce o ha urlato?”, CR7 avrebbe risposto ad agosto: “Ha detto no e si è fermata diverse volte“, mentre in quello di dicembre la risposta sarebbe stata un secco “No“. Alla domanda invece “La signora C ha detto qualcosa dopo aver avuto rapporti sessuali?“, nella prima versione il lusitano dice: “Dopo, lei disse: ‘Stronzo, mi hai costretto, idiota, non sono come gli altri‘. Ho detto, ‘Mi dispiace’. mentre la versione di dicembre Ronaldo risponde con un secco: “No”. Situazione questa che riaccende i riflettori e getta molti dubbi sulla credibilità del giocatore.