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Tutto sulla Nations League 2022-23    

I sorteggi continuano a non sorridere all’Italia: l’urna di Nyon ha determinato infatti i gironi di Nations League 2022-23

I sorteggi continuano a non sorridere all’Italia: l’urna di Nyon ha determinato infatti i gironi di Nations League 2022-23 e per i campioni d’Europa non arrivano grandi notizie. Andiamo a ripercorrere cosa è accaduto nell’urna di Nyon e presentiamo quindi la terza edizione di una competizione che ha convinto gli appassionati per l’altissimo livello dei match proposti e che continuerà ad essere tra le più gettonate sui migliori siti per scommettere sul calcio.

Il girone dell’Italia

L’Italia era tra le quattro teste di serie, avendo disputato l’ultima final four assieme a Francia (poi campione, succedendo al Portogallo nell’albo d’oro), Spagna e Belgio. Non è bastato agli azzurri per trovare un gruppo agevole. Lo scenario peggiore era beccare sia Inghilterra (la peggiore della seconda fascia) che Germania (la più temibile della terza) e si è concretizzato: a completare il Gruppo 3 ci sarà poi l’Ungheria di Marco Rossi, tra le sorprese degli ultimi Europei.

Insomma, dopo i sorteggi dei playoff Mondiali che ci hanno riservato la probabile trasferta in finale contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo, anche l’urna della Nations League non ci sorride.

L’Inghilterra l’abbiamo conosciuta da vicino quest’estate, l’abbiamo battuta in finale degli Europei, ai rigori, a Wembley: la nazionale di Southgate è in grandissima crescita, lo testimonia il crescendo di risultati (terza ai mondiali, seconda agli Europei) e una fucina di giovani talenti che sembra non avere fine. La Germania, dal suo canto, ha cominciato il processo di restyling con l’allontanamento di Low (dopo 15 anni in panchina) e l’arrivo di Hansi Flick in panchina, vincitore della Champions League col Bayern Monaco.

Bisognerà quindi battere queste due corazzate per tornare alle Final Four: il format è rimasto invariato, per conquistare le semifinali bisognerà vincere il girone che si comporrà di sei giornate (andata e ritorno con le tre avversarie). Come sempre, c’è anche il rischio retrocessione: l’ultima di ogni girone di Lega A retrocede in Lega B.

Gli altri gruppi di Lega A

È andata bene al Belgio, che becca Olanda, Polonia e Galles, mentre il Gruppo 1 è molto interessante: oltre alla Francia campione uscente, c’è la Danimarca reduce da un Europeo da grandissima protagonista, la sempre temibile Croazia e l’Austria, che proprio nella rassegna continentale fece sudare l’Italia negli ottavi di finale.

Chiude il cerchio il Gruppo 2, composto dalla Spagna, dal Portogallo, dalla Svizzera (che ci ha preceduto nel girone di qualificazione ai Mondiali) e dalla Repubblica Ceca.

Le altre Leghe

Come negli scorsi anni, la Nations League è composta da quattro leghe. In Lega B spiccano le presenze della Russia (nel gruppo 2 con Islanda, Israele e Albania) e della Svezia di Ibrahimovic (con Norvegia – che duello con Haaland – Serbia e Slovenia). In Lega C, invece, la Turchia ha vita facile per la promozione (girone con Lussemburgo, Lituania e Isole Far Oer), mentre la Macedonia del Nord (nostra avversaria nella semifinale dei playoff Mondiali) si confronterà con Bulgaria, Georgia e Gibilterra. Le più deboli del continente sono invece relegate nella Lega D: San Marino proverà a conquistare almeno un punto contro Malta e la perdente dello spareggio Cipro-Estonia: non sarà semplice.

Le date

In un calendario rivoluzionato dal Mondiale in Qatar che si disputerà tra novembre e dicembre del 2022, anche le date della Nations League sono inusuali. Basti pensare che le prime quattro giornate dei gironi si disputeranno a fine stagione, tra il 2 e il 14 giugno del 2022. Tra il 22 e il 27 settembre del prossimo anno si giocheranno invece le ultime due giornate prima della Final Four prevista tra il 14 e il 18 giugno 2023 con sede da definire.

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