Serie A

Thuram contro Juric: “È una persona pericolosa quando parla in un certo modo”

Il ‘caso Balotelli‘, vittima dell’ennesimo episodio di razzismo durante Verona – Brescia, continua a far discutere. L’ultimo in ordine di tempo a parlarne è stato Lilian Thuram, che ai microfoni di Radio 24 si è scagliato contro l’allenatore Ivan Juric.

Thuram contro Juric

“Quando sento l’allenatore del Verona, io dico che è una persona molto pericolosa. Ha detto che non ha sentito niente, è questo il pericolo. Quando una persona viene aggredita, sono gli altri a dover dare una risposta giusta, non chi viene aggredito”.

“Quando gli altri giocatori decideranno di uscire dal campo, le cose cambieranno velocemente. Se vedi in strada un’aggressione a una donna, che fai? Aspetti che lei trovi una soluzione? Il razzismo è una violenza”.

Le parole di Juric dopo Verona – Brescia

A indispettire l’ex difensore di Parma e Juventus sono state queste dichiarazioni del tecnico scaligero al termine del match di domenica:

“Oggi non c’era niente, nessun urlo razzista. C’erano grandi fischi e grandi sfottò nei confronti di un grandissimo giocatore come Balotelli. Non c’era niente, io sono croato e mi sento dire ‘zingaro di merda’: in Italia c’è razzismo dilagante, ma oggi non c’era niente”.

“Non so perché Mario ha reagito così. Non mettiamola così, è una bugia. Non diciamo cazzate, se fosse così lo direi e anche se fossero miei tifosi mi farebbe schifo. Ma oggi no. Anche quando ha fatto gol c’erano grandi sfottò. Era un problema suo, non nostro”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio