Serie A

Serie A: Atalanta-Milan 2-3, successo sofferto al “Gewiss Stadium”

Dopo un po' di paura, il Milan supera i bergamaschi grazie a Calabria, Tonali e Leao. Per l'Atalanta rimonta tentata da Zapata e Pasalic

La 7^ giornata di Serie A si chiude con il posticipo tra Atalanta e Milan. Gasperini sceglie Malinovskyi al fianco di Zapata, con Pessina alle spalle. Toloi non va neanche in panchina: gioca Djimsiti nel terzetto difensivo.

Pioli non rinuncia a Kessié e lo schiera al fianco di Tonali. In difesa torna Kjaer, la prima punta è Rebic. Di Bello, della sezione di Brindisi, l’arbitro del match.

Serie A, Atalanta-Milan: primo tempo

Dopo 60 secondi Milan già in vantaggio: Theo Hernandez trova Calabria in area, Musso la lascia lì e Calabria ribadisce a rete. ATALANTA-MILAN 0-1, GOL DI CALABRIA.

Al 2′ ancora rossoneri pericolosi: Leao cerca Rebic sul secondo palo, ma l’ex Eintracht non ci arriva.

Al 6′ ancora la squadra di Pioli che si rende pericolosa: Theo Hernandez sulla sinistra, scarico per Brahim Diaz che ci prova da fuori area ma devia Demiral con il volto.

Al 9′ sugli sviluppi del corner va Zappacosta ma non riesce a colpire, c’è de Roon che spara alto.

Al 11′ ennesima occasione Milan con Rebic che ha voglia di fare, ma è chiuso dalla morsa di Zappacosta e Djimsiti e finisce per perdere palla.

Al 13′ tiro contratto di Zappacosta, ma l’arbitro ferma tutto perché c’era un fuorigioco iniziale di Zapata.

Al 14′ occasione Atalanta: Zapata supera Calabria, conclusione deviata da Maignan ma Malinovskyi non riesce a ribadire in rete con Tonali che salva tutto sulla linea.

Al 16′ Malinovskyi di prima intenzione per Maehle che non riesce però ad arrivare sul pallone.

Al 18′ Leao cambia campo per Rebic, ma il croato non trova spazio e scarica per Diaz che arriva al tiro dal limite: Musso che respinge con il piede.

Al 20′ intervento decisivo del portiere francese del Milan che respinge in angolo il tiro mancino di Zappacosta.

Al 21′ da corner arriva il colpo di testa di Zapata sul primo palo, ma c’è ancora Maignan decisivo.

Al 21′ l’ex Verona Pessina entra in area e va giù su un contatto, ma per Di Bello è tutto regolare. Anche per il VAR non c’è nulla. Tomori era andato sulla palla nell’intervento su Pessina.

Al 31′ palla lunga per Rebic, ma capisce tutto Musso che anticipa il croato.

Al 33′ Saelemaekers entra da destra e va giù sul contatto con Palomino, ma non c’è nulla e riparte l’Atalanta.

Al 37′ ci prova Rebic ma è decisivo Demiral che vince l’uno contro uno con l’attaccante croato.

Al 42′ Leao bravo ad entrare in area da sinistra, ma non riesce però a sfondare con Zappacosta che lo chiude oltre la linea di campo.

Al 43raddoppio dei rossoneri: Tonali ruba palla a Freuler e poi spiazza Musso per il 2-0 dei rossoneri prima della fine del primo tempo. ATALANTA-MILAN 0-2, GOL DI TONALI.

Al 45′ Theo Hernandez questa volta non riesce a sfondare, c’è però Kessié alle sue spalle che fa partire un destro: palla che sfiora il palo alla sinistra di Musso.

Dopo due minuti di recupero, finisce il primo tempo al “Gewiss Stadium”: ATALANTA-MILAN 0-2.

Serie A, Atalanta-Milan: secondo tempo

Atalanta che parte subito forte ma che non riesce ad entrare nell’area di Maignan.

Al 50′ Leao vola sulla sinistra, palla dentro per Rebic ma c’è Palomino.

Al 52′ palla subito dall’altra parte con Tomori che interviene fallosamente su Maehle lanciato da Malinovsky. Giallo per il centrale del Milan.

Al 53′ sinistro di Malinovsky direttamente su calcio di punizione ma manda a lato.

Al 58′ Ilicic serve Zappacosta che sfrutta lo spazio per buttarsi sulla destra, arriva però la chiusura di Theo Hernandez. C’è comunque calcio di punizione per i padroni di casa. Sula seguente punizione ci prova Ilicic da posizione ultradefilata, ma non trova la porta di Maignan.

Al 59′ palla di Rebic per Saelemaekers che va di testa, ma Musso si supera e manda in angolo.

Al 62′ Cuno-due tra Calabria e Rebic: palla per il capitano del Milan che ci prova da fuori ma Palomino devia in angolo.

Al 65′ movimento di Zapata che brucia in velocità Tomori, ma il colombiano è in fuorigioco.

Al 70′ chiusura di Kjaer che dice di no a Zapata servito in area da Ilicic.

Al 72′ Rebic-Tonali, palla dentro per Saelemaekers che però non va al tiro e viene chiuso da de Roon.

Al 74′ dentro Messias che prende il posto di Brahim Diaz: debutto stagionale per il giocatore ex-Crotone che ancora non aveva collezionato neanche un gettone in questo campionato a causa di un infortunio.

Al 78′ Muriel cerca Ilicic, ma c’è la chiusura di Kessié.

Poco dopo il Milan cala il tris: il Milan riparte veloce con Theo Hernandez, poi Messias fa il velo per Leao che con un destro a giro non perdona Musso. ATALANTA-MILAN 0-3, GOL DI LEAO.

Al 83′ accorcia le distanze la Dea: conclusione di Zappacosta deviata da Messias. Chiedono il braccio del difensore del Milan, ma non c’è niente per Di Bello. L’arbitro va a rivedere e concede il rigore in favore dell’Atalanta per il braccio di Messias. ATALANTA-MILAN 1-3, GOL DI ZAPATA SU CALCIO RIGORE.

Al 89′ Leao è bravo però a conquistare palla e a difenderla, con Zappacosta che lo mette giù nella propria metà campo.

Al 90+1 palla di Bennacer per Messias, ma interviene Djimsiti che manda in angolo.

Al 90+3 Bennacer serve Ballo-Touré, ma l’ex Monaco non riesce a calciare davanti a Musso.

Al 90+4 ci crede ancora la Dea: a segno Pasalic che riapre tutto dopo l’assist di Zapata. ATALANTA-MILAN 2-3, GOL DI PASALIC.

Nel finale proteste del Milan per un presunto fallo di Zapata su Kjaer. Viene ammonito Pioli.

Dopo quattro minuti di recupero, finisce il match del “Gewiss Stadium”: ATALANTA-MILAN 2-3.

Atalanta-Milan 2-3: risultato e tabellino

MARCATORI: 1′ Calabria (M), 42′ Tonali (M), 78′ Leao (M), 86′ rig. Zapata (A), 90’+3′ Pasalic (A).

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Djimsiti, Demiral (dal 46′ Koopmeiners), Palomino; Maehle (dal 56′ Muriel), De Roon, Freuler (dall’87’ Pasalic), Zappacosta; Pessina (dal 24′ Pezzella), Malinovskyi (dal 56′ Ilicic); Zapata. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

MILAN (4-2-3-1): Maignan, Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez (dall’80’ Ballo-Touré); Tonali (dall’80’ Bennacer), Kessié; Saelemaekers, Diaz (dal 74′ Messias), Leao (dall’89’ Pellegri), Rebic. Allenatore: Stefano Pioli.

ARBITRO: Marco Di Bello di Brindisi.

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