Genoa, Schone spiega il segreto che si nasconde dietro le sue punizioni

Un giocatore arrivato in Serie A forse troppo presto Schone. Il danese che lo scorso anno ha fatto faville con l’Ajax in Champions League, vincendo anche l’Eredivisie si  trasferito a Genoa dove non ha perso il “vizio”. In molti infatti ricorderanno il gol su punizione al Milan, nonostante la complicità di Reina che fu tutt’altro che impeccabile.

Schone punizioni da record: il danese racconta il segreto del suo calcio

Lasse Schone giocatore che in questo Genoa ha colmato una lacuna in cabina di regia davvero notevole. L’ex Ajax ha spiegato tra le diverse cose nella sua intervista a ‘Sky Sport’ il segreto che si cela dietro le sue punizioni.

Queste le sue parole: “Alleno il tiro molte volte in allenamento. L’ultimo passo è decisivo per calciare bene. Sono fiero che in Eredivisie sia stato istituito il Premio Lasse Schöne al migliore gol del mese. Mi rende orgoglioso”. 

Sul suo futuro con la maglia del Genoa: “Questo lo vedo solo come un primo iniziale periodo di ambientamento. Qui io e la mia famiglia ci troviamo molto bene e mi piacciono molte cose dell’ambiente. I tifosi sono molto caldi e vicini alla squadra, anche sugli spalti molto ravvicinati al campo”. 

Schone racconta la favolosa stagione vissuta con l’Ajax

Una stagione quella scorsa, vissuta con alta intensità e con una finale di Champions League sfiorata all’ultimo secondo. Con l’Ajax il ricordo più bello vissuto nella doppia eliminazione contro Real Madrid e Juventus.

Ne ha parlato così Schone: “Con l’Ajax non eravamo i più forti o i più veloci: eravamo i più intelligenti in campo. Dominammo il Real Madrid al Bernabeu per novanta minuti, una serata perfetta”.