Serie A
Napoli, Milik chiarisce: “Nessuno mi ha puntato una pistola alla testa”
Il polacco torna a parlare della rapina
Ospite del ‘Prosto w SzczenÄ™’, programma TV polacco co-condotto dal portiere della Juventus Wojciech Szczesny, l’attaccante del Napoli Arek Milik ha spiegato com’è andata realmente la rapina dei giorni scorsi: “Nessuno mi ha puntato una pistola alla testa, è bastato bussare al vetro dell’auto. Era passata mezzanotte, ero con la mia famiglia e ho agito così. Probabilmente, fossi stato da solo, avrei fatto lo stesso”.
“Napoli è una città normale, eppure fanno “attenzione” agli orologi e ai gioielli. Poi privo la posta di Instagram e ricevevo decine di messaggi che mi chiedevano che ore fossero. Ecco, mi sono sentito a disagio. Adesso ho deciso di comprare un orologio giocattolo, tipo quelli di gomma che si possono mangiare”.