La Juventus è nel dubbio più totale. La squadra di Massimiliano Allegri non sa sostanzialmente nulla del suo futuro: né di quello che avverrà in campo, né dei prossimi movimenti di mercato, né delle decisioni che verranno prese in tribunale. È un po’ l’emblema del calcio italiano.
Fatto sta che un po’ tutti in casa bianconera hanno le antenne drizzate. Soprattutto in queste ultime settimane. Il futuro giudiziario – e di conseguenza sportivo – della Vecchia Signora è nelle mani della Corte Federale.
La Juventus vede una nuova penalizzazione in classifica
Quello che è successo alla Juventus in questa stagione ha davvero dell’incredibile. Iniziata a fatica e poi in qualche modo risollevata, si è vista infliggere in autunno una pesantissima penalizzazione di 15 punti in classifica per via del caos plusvalenze. Una doccia gelata tremenda per tutti quanti: giocatori, dirigenti, tifosi. Nel fuggi fuggi generale, però, la Vecchia Signora si è rimboccata le maniche ed ha cominciato a fare sul serio.
Dalla fine del girone d’andata la Juventus ha recuperato gran parte dello svantaggio accumulato nei confronti delle dirette avversarie, fino ad arrivare a ridosso dei posti europei in primavera. Non curante della situazione esterna, giocatori e staff hanno fatto gruppo e sono riusciti in qualche modo a racimolare i punti necessari per giocarsi comunque le proprie chance. Questo fino allo scorso aprile, quando ai bianconeri sono stati restituiti i punti tolti mesi prima.
Ora quindi la Juve è lì, insieme al gruppetto di squadre che lottano per qualificarsi in Europa la prossima stagione. Alla luce della classifica odierna, la Juventus ha addirittura ottime probabilità di chiudere tra le prime 4 della classifica ed ottenere così il diritto di giocare la prossima edizione della Champions League. Più in difficoltà invece le sue avversarie: dall’Inter alla Lazio, dal Milan alla Roma, fino all’Atalanta.
Bianconeri fuori dai guai? Neanche per sogno. La corte federale sta infatti seriamente pensando di restituire una penalizzazione alla Vecchia Signora al termine della stagione; si parla dei 9 punti inizialmente richiesti dalla Procura.
È ancora però tutto in dubbio. Nessuno sa con certezza cosa accadrà , anche se su Sportaza app se ne parla da un po’. C’è ad esempio chi pensa che alla Juventus verranno dati tanti punti di penalizzazione quanti saranno necessari per lasciarla fuori da tutte le coppe internazionali, Europa League e Conference League comprese. In sostanza, se questo fosse vero, più punti la Juve totalizza e maggiore sarà la stessa penalizzazione. È chiaramente un incredibile paradosso.
Il mercato della Juve è in dubbio, ma intanto Alex Sandro resta
Quello che accadrà in campo giudiziario influenzerà pesantemente il futuro sportivo della Juventus, e quindi anche le sue strategie di mercato. Non solo i possibili acquisti nella sessione estiva, ma anche le eventuali cessioni o scadenze di contratto. D’altronde, perché un campione come Di Maria dovrebbe rimanere alla Juventus senza poter disputare nessuna coppa europea?
Per fortuna della società bianconera, però, non ci sarà da fare questo tipo di ragionamenti con il contratto di Alex Sandro. Il difensore brasiliano rimarrà alla Juventus anche per la prossima stagione: nella semifinale di andata di Europa League giocatasi a Torino contro il Siviglia, infatti, è scattato ufficialmente il rinnovo di contratto automatico. Giocando quei 90 minuti, il numero 12 bianconero ha superato la soglia del 50% di presenze stagionali.
Il ragazzo continuerà dunque a percepire lo stipendio attuale, cioè 6 milioni di euro annui, e rimarrà dove si trova fino almeno al giugno 2024. Cancellata quindi l’opzione di rinnovo con una modifica del contratto, che nel suo caso avrebbe previsto un accordo biennale ed un ingaggio spalmato.
Nonostante qualche critica in questi ultimi anni, dunque, continua il matrimonio tra Alex Sandro e la Juventus. Con grande piacere di Massimiliano Allegri.
