Serie A

Setti: “Resto a Verona anche in caso di Serie B”

Maurizio Setti, presidente dell’Hellas Verona ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport. Di seguito le sue dichiarazioni.

Setti, presidente dell’Hellas Verona in un’intervista alla Gazzetta: “Crediamo ancora nella salvezza”

Sul rapporto con i tifosi: “Mi dispiace di essere stato capito poco, probabilmente ho sbagliato nella comunicazione e il fatto di non vivere la città mi ha penalizzato. Ho portato tanti giocatori e diversi dirigenti che poi hanno fatto carriera; loro sono andati via, io invece sono sempre rimasto“.

Sui calciatori acquistati al Verona: “Tanti calciatori sono passati da Verona e sono affezionato a tutti. Iturbe è stata una mia grande soddisfazione: lo volevano tutti, poi si è smarrito perchè ha perso l’umiltà. Sono legato a Luca Toni, aveva intrapreso anche un percorso dirigenziale. Ha un grande cuore. Rrahmani mi sta piacevolmente sorprendendo, titolare nella squadra che sta vincendo lo scudetto“.

Sulla salvezza: “Io e la squadra crediamo ancora nella salvezza, in fondo ci sono ancora trenta punti in palio. Le cessioni sono state necessarie, non si può tenere chi vuole andare via. In questa stagione tante cose sono andate storte: infortuni, dirigenti che sono andati via, un allenatore come Cioffi che non è stato capito, qualche acquisto non all’altezza e alcuni giocatori che non sono abituati alla pressione della bassa classifica. Qualche partita l’abbiamo persa immeritatamente, ma quando si mette in mezzo la sfortuna…

Sul futuro: “Al Verona tengo tantissimo, noi possiamo dare molto alla città e la città può dare molto a noi. Ci sono tante voci su tante società, io resto anche in caso di Serie B“.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio