Inter, Conte: a centrocampo sogna la coppia Kanté-Vidal

Dal colloquio tra l’allenatore e la proprietà erano sostanzialmente filtrate due notizie: la prima era quella di proseguire insieme. La seconda, invece, riguardava il rafforzamento della rosa.
Sembrava, insomma, poter essere un mercato leggermente in ribasso ma così evidentemente non sarà . Insomma, qualunque giocatore della lista di Conte sarà sondato ma è bene che prima si sfoltisca la rosa liberandosi degli esuberi.
Inter: chi potrebbe partire
Nella lista dei partenti troviamo Skriniar, Brozovic, Gagliardini, Candreva e persino Eriksen a cui vanno aggiunti i possibili mancati riscatti e rinnovi (Borja Valero).
Tutti giocatori che hanno e possono avere mercato e possono garantire al club introiti importanti. Dopo di che si lavorerà ai rinforzi a partire dal centrocampo. Un reparto che, per diversi motivi, Conte considera il più debole.
Inter: piacciono Kanté e Vidal
I nomi in prima fila sono due. Il primo è Vidal, pallino del tecnico e che il Barcellona ha deciso di liberare. Il secondo è Kanté del Chelsea che Conte considera unico e che il club di Londra è disposto a trattare in uscita.
Alla lista manca Tonali e la ragione è semplice. Il centrocampista del Brescia è considerato un ottimo prospetto, ma non è l’uomo cui affidare la mediana di una squadra che vuole lottare su più fronti. Da qui i tentennamenti prima e il sorpasso del Milan poi.
Mentre per Vidal, ingaggio a parte, i problemi potrebbero anche essere relativi, per il secondo l’ostacolo Chelsea non è da poco.
I Blues sono sì disposti a lasciarlo andare, ma vogliono 50 milioni. La stessa cifra chiesta dal Tottenham per Ndombele e dall’Atletico per Thomas Partey, altro uomo in lista.
Inter: cedere per investire
La macchina nerazzurra intanto si è messa in moto, sempre tenendo presente che le cessioni sono e saranno centrali in questo nuovo progetto.
In fondo, con Hakimi preso e Kolarov quasi (manca la firma), all’Inter non mancherebbe altro o quasi. Di certo da quell’incontro tra Zhang e Conte le carte in tavola sono cambiate e l’Inter è pronta a regalare al suo tecnico una super-squadra.