Serie A

Serie A, le decisioni del Giudice Sportivo dopo il 2° turno: fermati due giocatori

Le decisioni del Giudice Sportivo dopo la 2^ giornata

Ammenda di € 12.000,00 : alla Soc. NAPOLI per avere suoi sostenitori, lanciato un
bengala nel recinto di giuoco al 5° del secondo tempo, nonché un bengala nel settore
occupato dalla tifoseria avversaria al 9° del secondo tempo; sanzione attenuata ex art.
14 n. 5 in relazione all’art. 13, comma 1 lett. b) CGS, per avere la Società
concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza”.

Ammenda di € 10.000,00 : alla Soc. MILAN per avere suoi sostenitori, al 25° del primo
tempo, intonato un coro insultante di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della
squadra avversaria”.

Ammenda di € 2.000,00 : alla Soc. PARMA per avere suoi sostenitori, al 31° del
secondo tempo, acceso un fumogeno nel proprio settore; sanzione applicata ai sensi
degli artt.4 comma 3 CGS e 62 comma 2 NOIF (cfr C.S.A. del 13 gennaio 2017 – C.U. n.
129/CSA)”.

Sono due gli squalificati del giudice sportivo dopo la seconda partita di Serie A. Fermato il difensore del Sassuolo Marlon, per doppia ammonizione, ma anche il centrocampista dell’Udinese Rolando Mandragora.

CALCIATORI

CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
SANTOS DA SILVA Marlon (Sassuolo): doppia ammonizione per comportamento
scorretto nei confronti di un avversario.

Per quanto riguarda invece Rolando Mandragora, la decisione del giudice sportivo è stata:

“Il Giudice Sportivo,
ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 35, n. 1.3 (a mezzo e-mail
pervenuta alle ore 12.36 del 27 agosto 2018) in merito alla condotta del calciatore
Rolando Mandragora (Soc. Udinese) consistente nell’aver pronunciato espressioni
blasfeme al 48° del secondo tempo;
acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Infront), di piena garanzia tecnica
e documentale;
considerato che il calciatore bianco-nero, imprecando senza rivolgersi ad alcuno dei
presenti, veniva, tuttavia, chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre
proferiva espressioni blasfeme, individuabili dal labiale senza margini di ragionevole
dubbio, e che, pertanto, tale comportamento deve essere comunque sanzionato ai sensi
dell’art. 19, comma 3bis, lett. a), e della richiamata normativa sulla prova televisiva;

P.Q.M.

delibera di sanzionare il calciatore Rolando Mandragora (Soc. Udinese) con la
squalifica per una giornata effettiva di gara”.

Niente squalifica per De Rossi

Nessun provvedimento, invece, per Daniele De Rossi: il capitano della Roma per la seconda volta non ha indossato la fasce da capitano previste dalla Lega.

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