Serie A

Milan, Gattuso: “La finale di domani vale come la Coppa del Mondo”

Alla vigilia della finale di Coppa Italia ha parlato in conferenza stampa l’allenatore del Milan, Gennaro Gattuso. Il tecnico ha parlato della delicata sfida con la Juventus e delle condizioni della squadra.

La conferenza

“Abbiamo un gruppo giovane e per l’entusiasmo che c’è dico che la finale di domani vale come una finale di Coppa del Mondo. Non ho caricato i ragazzi in questi giorni, sono già carichi e sanno che quella di domani sarà una gara importante. Giocheremo contro una Juventus vincente, che ha una grande mentalità e grandi giocatori. Ma noi ci dobbiamo provare: se riusciamo a riaccendere l’entusiasmo possiamo far iniziare qualcosa di molto importante. Ce la giocheremo, con i nostri pregi e difetti, e anche la Juventus – che resta una grandissima squadra – ha qualche difettuccio”.

Le condizioni della squadra

“Suso? Mi aspetto un calciatore in grado di applicarsi in entrambe le fasi di gioco. In questo momento abbiamo bisogno anche della sua fase difensiva, ne abbiamo fortemente bisogno per sfruttare al meglio le 3-4 occasioni che ci capiteranno. Biglia deve rappresentare un valore aggiunto per quello che ha fatto in questi 15 giorni, ha fatto cose disumane dalle 8 di mattina fino alle 19 sul pezzo per provare a tornare. Oggi il Milan deve andare alla ricerca di questi giocatori e atleti. Sicuramente non è al massimo, se prende un botta può farsi male in modo molto più grave, ma tutti devono apprezzare un uomo così perché ha fatto un gesto incredibile. Locatelli l’ho visto bene”.

La Juve

“Questa Coppa è importante anche per la qualificazione alla prossima Europa League, bisogna mettere sul piatto anche questo. A noi domani servirà una grande partita, bisognerà affrontare una Juventus che vuole vincere qualsiasi cosa e se non riusciremo a vincere con la qualità bisognerà mettere in campo altro. Il mondo Juve mi ha sempre affascinato perché ho sempre visto grande disciplina, si sono sempre mostrati pronti per lottare. Il Milan in Europa negli ultimi 30 anni ha portato qualcosa di diverso in Europa, ma vincere come fa la Juve in Italia con qualità e forza tecnica non è facile. Vincere è difficile ovunque, anche se a livello di prestigio e di storia la Champions è più importante. Credo però che arrivare in finale è come vincerla e alla Juventus vanno fatti i complimenti anche per quanto fatto in Europa negli ultimi anni”.

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