Milan, Scaroni: “Rinnovo Leao? E’ nelle mani di Maldini e Furlani. Stadio? Due ipotesi fuori Milano”
Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha rilasciato delle dichiarazioni ai giornalisti presenti a margine dell’evento del Foglio Sportivo 2023 sulla trattativa per il rinnovo di Leao. Di seguito le sue parole raccolte da TMW.
Milan, le dichiarazioni del presidente Scaroni sulla trattativa per il rinnovo di Leao
“Il rinnovo di Leao, come tutti i dossier legati ai calciatori, è nelle mani del nostro amministratore delegato Furlani e di Maldini. Non so i dettagli, ma vedo Furlani rilassato e sorridente”.
Il presidente del Milan ha parlato anche della qualificazione nella prossima Champions: “Quando uno si occupa di una squadra ci sono due montagne da scalare, una di risultati e una economica, che sono collegate. Quando mi guardo indietro, penso che le abbiamo scalate in buona parte entrambe. Siamo fiduciosi di qualificarci di nuovo in Champions, da un punto di visto economico abbiamo fatto molto bene, spero che chiuderemo in utile grazie alla Champions, abbiamo sempre lo stadio pieno. Tutto sta andando nella buona direzione, è merito di chi gestisce squadra e società”.
Sulla semifinale di Champions con l’Inter: “Sono sicuro che ne avremo al ritorno, non considero la partita chiusa. Siamo fiduciosi, non lo dico io ma lo dice il nostro mister Pioli. Guardiamo avanti pieni di fiducia”.
Sul record di incassi di ieri: “Sì, gli incassi sono la benzina della nostra attività. Con un nuovo stadio, per società che usano questi grandi eventi per i loro clienti e i loro consulenti, si potrebbero vendere biglietti alle aziende per 5.000 euro l’una. Non parlo delle persone, ma delle aziende: poter spendere per posti speciali, dove magari possono stringere la mano ai protagonisti, non è impensabile”.
Sul nuovo stadio: “Ci sono un paio di potenziali soluzioni, però fuori dal Comune di Milano. Non possiamo limitarci ad avere un’unica opzione su un tema così importante. Deadline? Entro quest’estate prenderemo un decisione”.
