Cristiano Ronaldo, il prototipo del calciatore moderno

Per il giorno del suo 35° compleanno Cristiano Ronaldo non si è regalato nulla di speciale. Un calciatore che incarna perfettamente il profilo del giocatore moderno, che non è soddisfatto della propria tecnica in dote, ma che la lavora, la custodisce come un bene primario ed essenziale, utile per raggiungere i traguardi sportivi.

Cristiano Ronaldo compleanno ad allenarsi: il calciatore del ventennio

Se c’è un giocatore che identifica a pieno lo stile di cio’ che dovrebbe nascondersi dietro il significato di “moderno”, quello è Cristiano Ronaldo, che anche nel giorno del suo compleanno non si è concesso nulla di speciale. Niente siparietti o giornata di gala per lui che cura l’allenamento come parte fondante del suo essere.

Si potrebbe quasi affermare che sia stato lui nell’ultimo ventennio l’ideatore del “calciatore moderno”. Perché se Messi, come Maradona, Cruijff, Platini e altri geni del calcio del passato si sono serviti quasi esclusivamente della classe dotatagli da madre natura, non si puo’ dire del portoghese.

Il gol alla Samp la testimonianza vivente dell’atletismo più puro

Dietro le sue vittorie, collettive e personali, c’è uno sforzo talmente maniacale tra palestra, alimentazione. Un’attenzione ai particolari che fanno di lui un vero e proprio atleta. Lo stacco a oltre due metri e mezzo i elevazione contro la Sampdoria, a 34 anni suonati, è lì a testimoniarlo.

Come fosse un monito, un appunto, un esempio da seguire per tutti quei giovani calciatori che entrano o sono appena entrati nel mondo del calcio professionistico. Per tutti loro Cristiano Ronaldo è la stella cometa, guida ultima di un prototipo che sta stravolgendo i paradigmi dell’essere e del divenire calciatore. C’è un prima e un dopo Cristiano Ronaldo, come un prima e un dopo i Beatles nella musica, o un Leonardo da Vinci nell’arte. Ha ridisegnato e ridisegnato i parametri del calcio, anch’esso da considerarsi puramente come una componente artistica.