Mondiali, Cristiano Ronaldo è un alieno: la prova schiacciante!
A cura di Alina De Stefano
Gli alieni esistono e hanno la sigla CR7!
Ci sono giocatori bravi. Ci sono campioni. Ci sono talenti del calcio. E poi c’è Cristiano Ronaldo. Quando si parla di lui e nel discorso ci si butta dentro “calcio” e “pallone”, il tempo si ferma. Non bastano aggettivi e anche i superlativi sembrano non contenere più la bravura eruttante di un campione che non vuole smettere di stupire. Un giocatore che alla veneranda età (si fa per dire) di 33 anni detiene il monopolio calcistico dei palloni d’oro. E sembra non avere ancora nessuna intenzione di cedere il posto a colleghi più giovani, talentuosi si, ma ancora lontani dalla perfezione Ronald-izzante.
TU SEI..ALIENO!
Approdato ai Mondiali in tutto il suo splendore (che ognuno interpreti come meglio crede..) ha battezzato la competizione con una tripletta contro una Spagna che ha concesso solo un pareggio. Ma ci sta, stiamo pur sempre parlando di uno scontro tra due nazionali titaniche. Eppure, se qualcuno ancora nutrisse dubbi sulla anormalità calcistica di mister CR7, che sbaraglia e annichilisce ogni valore massimo convenzionale nella valutazione di un calciatore, ieri si è avuta la conferma assoluta. Cristiano Ronaldo è un alieno. E’ questa l’unica spiegazione plausibile, sostenuta da prove. E qui il discorso si fa serio..
CON QUEGLI OCCHI, HAI FATTO GOAL!
Torniamo alla partita. Ma andiamo direttamente verso il finale. Sul risultato di 3 a 2 per la Spagna, che era riuscita a rimontare i due goal di Ronaldo, all’ 87’ CR7 si trova davanti ad un pallone, una punizione che vale quanto un pallone d’oro. Mani sui fianchi, concentrazione assoluta e quello sguardo. Guarda la palla e la porta, e con gli occhi dipinge la traiettoria. Abbassa lo sguardo e guarda il pallone come a dire: “Ora tu, amica mia ti andrai a incastonare nell’angolino interno alto della porta”. Da quello sguardo al goal, è tutta magia nera e occulta di talentuosità innata, che non ci è lecito sapere. Ma è chiaro: Cristiano Ronaldo sei di un altro pianeta!
A cura di Alina De Stefano
