Serie A

Monza, Palladino in conferenza: “Rinnovo? I soldi non contano”

Raffaele Palladino, tecnico del Monza, ha parlato in conferenza stampa, per presentare il match di domani sera contro lo Spezia, valido per la 32esima giornata di Serie A. Di seguito le sue parole raccolte da TMW.

Monza, le parole in conferenza stampa di Palladino per presentare il match contro lo Spezia

Sulla partita con lo Spezia: “Il nostro obiettivo è quello di fare una grande prestazione, come dico sempre. E’ molto stimolante vincere perché saremmo quasi salvi che per noi è come conquistare uno scudetto. Dovremo essere pronti ad una partita complicata, quella contro ,o Spezia è una partita difficile. Noi però siamo carichi dopo una bella settimana, vogliamo provare a vincere”.

Sulla programmazione della prossima stagione: “Penso a questa ancora in corso, ma so che la società si sta già muovendo. Adriano Galliani e gli uomini mercato si stanno già muovendo. Io però voglio valorizzare al meglio questo grande gruppo. Adesso l’obiettivo è finire bene il campionato e poi penseremo al prossimo”.

Sul rinnovo con il Monza: “Io voglio parlarne a fine campionato, non continuate a chiedermelo. I soldi non contano. Guardo al progetto, ne parliamo a fine campionato. Massima serenità e massima tranquillità. Sono riconoscente a questa società. Sono riconoscente e lo sarò, ma ora pensiamo allo Spezia”.

Sull’obiettivo del Monza: “Per me la salvezza vale uno scudetto, l’ottavo posto sarebbe una Champions League. Non so dove possiamo arrivare. Possiamo giocarcela con tutte. Sono partite molto complicate ma di certo vogliamo cavalcare questo entusiasmo. Abbiamo una proprietà ambiziosa e percepisco durante la settimana che non si vuole mollare di mezzo centimetro. C’è tanta voglia di fare questo finale di stagione alla grande. Vogliamo arrivare nella parte sinistra della classifica, ma dobbiamo essere strafelice della posizione in cui siamo“.

Su Mota Carvalho: “Deve capire quanto è forte, per me è straordinario. Ha forza fisica e qualità tecniche. Può fare tutto là davanti. Lui non sa la sua potenzialità, probabilmente il salto lo farà quando avrà capito che è forte. Ho fatto un percorso con lui individuale. In generale sono soddisfatto delle mie punte, fanno tanto lavoro. Potrebbero fare qualche gol in più, ma ci stiamo lavorando”.

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