Europa League

Juventus, Allegri in conferenza: “Vlahovic sarĂ  a disposizione. Paredes? Una chiacchierata”

Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, ha parlato in conferenza stampa per presentare il match di domani sera contro lo Sporting Lisbona, valido per l’andata dei quarti di finale di Europa League. Di seguito le sue dichiarazioni

Verso Juventus – Sporting Lisbona, le parole in conferenza stampa di Allegri

Sullo Sporting Lisbona: “E’ una squadra che ha tecnica, ben organizzata con un allenatore giovane. Hanno vinto il titolo dopo 19 anni. Bisogna avere rispetto. Domani è un passaggio importante per creare i presupposti per passare il turno. Ha eliminato l’Arsenal che è in testa alla Premier League, è una squadra di tecnica, di gamba. Le partite in Europa sono difficili”.

Su Vlahovic: “Vlahovic sarĂ  a disposizione. L’attaccante è valutato per i gol, stava facendo molto bene. Ha 22 anni, capita a tutti, nell’arco di una stagione ci sono momenti in cui le cose vanno bene. Dusan deve stare sereno ed in equilibrio. Ha delle caratterisstiche be precise, è bravo, è giovane. Non è meno forte di quando è arrivato. Io sono contento di quello che sta facendo”.

Sulla bacchettata dello sponsor: “La squadra è serena. Ci possono anche essere delle reazioni. Ma non giustifica il fatto che quanto successo l’atra sera allo stadio sia una cosa bella da vedere. In Italia vengono esaltate le cose sbagliate, i comportamenti sbagliati. L’altra sera ci è dispiaciuto molto, non sono cose belle da vedere”.

Sulle pressioni giudiziarie: “Noi pensiamo al campo e la societĂ  pensare a difenderci. Noi in campionato abbiamo fatto 59 punti vediamo quanti ne faremo nelle ultime partite ma questo non cambia. I ragazzi sul campo si sono dimostrati la seconda forza del campionato. Questo deve essere chiaro a tutti“.

Sulla lite con Paredes: “C’è stato una chiacchierata. E’ un giocatore che abbiamo voluto fortemente. Capisco la frustrazione di un giocatore che gioca meno, possa avere dei momenti di nervosismo. L’importante che tutti siano concentrati. Ce ne sono tanti che non giocano ma quando faccio le scelte le faccio sempre in funzione del bene della squadra. Io sono contento che lui abbia avuto questa reazione”.

Sulla vittoria di un trofeo: “A vincere una partita è piĂ¹ facile, una competizione è piĂ¹ difficile. L’Europa League è una competizione importante ci sono squadri forte, bisogna essere molto bravi. Ritornare a giocare una finale, sarebbe un bel successo”.

Sulla Champions League: “E’ un bene per il calcio italiano. Se siamo in Europa League vuol dire che ci siamo meritati l’Europa League. Non sono sorpreso del risultato delle italiane”.

Su Pogba: “E’ convocato. vedremo domani. E’ importante che abbia fatto allenamenti con la squadra senza fermarsi. SarĂ  un elemento importante per il finale di stagione perchĂ© ci sono ancora tante gare da giocare”.

Sull’ipotesi di una Juve a specchio con lo Sporting: “Domani vedremo. Ma non dipende dal modulo della squadra portoghese. Bisogna avere equilibrio che non va mai perso. Bisogna cercare di vincere“.

Su Chiesa. “Sta molto meglio“.

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