Serie A

Acerbi: «Il virus non mi fa paura. Scudetto? Conta più la salute»

Acerbi: «Il virus non mi fa paura. Scudetto? Conta più la salute». Ha scritto una bellissima lettera raccontando le sue emozioni vissute in queste settimane.

 

Le parole del difensore della Lazio

Francesco Acerbi ha scritto una bellissima lettera, esprimendo le sue sensazioni sulla situazione attuale sperando di ritornare presto in campo.

«La cosa peggiore, per me, è questa situazione ibrida. L’incertezza procura malessere. Non sai quando passerà, quando si tornerà in campo. Come spinta per la gente, come segnale di fiducia, sarebbe importante riprendere il campionato: si può giocare anche ad agosto, a porte chiuse.

Nel frattempo mi alleno due volte al giorno, ho quello che serve per rafforzare il polpaccio e tenermi in forma. Abito da solo, mi piace stare in casa anche nella normalità, quindi in fondo faccio la vita di sempre, allenamenti a parte.

Mi manca andare al campo, i compagni, l’adrenalina della partita, quello sì. La sera sento gli altri della squadra e i membri dello staff, mi faccio lunghe chiacchierate con la famiglia e gli amici».

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio