Cori razzisti a Matuidi, Pjanic: “Blaise lascerà il campo la prossima volta”
Cori razzisti a Matuidi e Kean che hanno caratterizzato la sfida tra Cagliari e Juventus alla Sardegna Arena nella giornata di martedi.
Cori razzisti a Matuidi, il commento di Miralem Pjanic
A tornare sull’argomento è stato Miralem Pjanic, centrocampista della Juventus, che ai microfoni di Tuttosport è ha commentato quei buu che hanno colpito Moisé Kean e Blaise Matuidi. “Blaise è molto dispiaciuto. E ci ha detto che la prossima volta lascerà il campo! Io non credo che un’esultanza possa avere a che fare con questi cori. Ognuno può esultare nel modo in cui vuole, anche io potevo segnare, esultare alla stessa maniera e sarebbe successa la stessa cosa.
“E’ il secondo anno in cui Matuidi viene qui e vive questa situazione: è una cosa brutta. Ci dispiace perché loro l’hanno vissuta male, come noi che abbiamo visto quanto i ragazzi fossero tristi dopo la partita. E non mi riferisco solo a Kean e Matuidi, c’è anche Alex Sandro. E nella squadra del Cagliari ci sono alcuni giocatori di colore“.
Sui casi di razzismo che si sono verificati a Cagliari: “L’esultanza cosa c’entra con i cori? Assolutamente nulla, poi se l’arbitro pensa che si tratti di una provocazione nei confronti dei tifosi può andare da Kean e ammonirlo. Ma a prescindere da ciò che accade sul campo, i cori non devono esistere. Il fatto che Kean sia un ragazzino? L’ho detto e lo ripeto, al di là dell’esultanza queste cose non devono succedere. Ho parlato con Moisé, ma anche con Blaise, il quale ha detto chiaramente che la prossima volta uscirà da campo”.