Serie A

Napoli, Spalletti in conferenza: “Per lo scudetto รจ ancora lunga”

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida di domani contro l’Atalanta, in programma domani alle ore 18:00. Di seguito le sue dichiarazioni.

Verso Napoli – Atalanta: le parole in conferenza stampa di Luciano Spalletti

Sullo scudetto: “Sarร  possibile pensarlo quando non ci sarร  un’altra squadra in condizione di prenderci come punti. Ragazzi dobbiamo fare ancora tante partite di livello, abbiamo visto quale qualitร  c’รจ in Italia nonostante ciรฒ che si dice nel confronto europeo, questo la dice lunga sulle difficoltร  di portare a casa il risultato. Con la Lazio non abbiamo fatto niente di male per perderla, ma ti ritrovi senza punti, e siccome io le partite le riguado, le analizzo, le faccio rivedere, io sono sicuro che non c’รจ da avere reazione perchรฉ la prestazione c’รจ stata in maniera importante, ma avevamo davanti un’altra squadra che ha fatto cose importanti e che ha sfruttato un episodio a favore, come noi altre volte abbiamo fatto“.

Sulla sfida con l’Atalanta: “Con l’Atalanta sono grandissime sfide, il risultato finale te lo devi meritare per portarlo a casa, loro sono una grande squadra, allenata da un grandissimo allenatore, anzi sono tante stagioni in cui porta a casa un fatturato calcistico importante sia di soldi che di risultati. L’Atalanta gioca in maniera diversa, la Lazio gioca in un fazzoletto di campo facendo le stesse cose, interpretando bene quando accorciare con la linea e quando scappare, ma usano la copertura di spazi, blocco squadra, mentre loro ti vengono addosso e ci saranno molti piรน spazi, bisognerร  avere un ritmo superiore e una qualitร  di gioco che ti permetta di fare la partita che vorresti.

Sul mese di marzo decisivo: “Si parla sempre di partite future, l’ho giร  detto tante volte che per noi non funziona cosรฌ, se ne affrontiamo piรน di una insieme… noi ne affrontiamo una per volta e l’attenzione รจ tutta alla partita con l’Atalanta. Non abbiamo la presunzione di poter gestire un campionato come se fosse una formalitร  o un intralcio ad altre gare piรน importanti, l’intralcio รจ solo l’Atalanta ora ed รจ fortissima per tanti motivi”.

Su Ostigard: “Penso meglio di quando insieme a Giuntoli ne parlammo e siamo andati a prenderlo. E’ un calciatore prima di tutto professionista, un uomo eccezionale, poi รจ anche un buon calciatore, sta facendo delle conoscenze del nostro campionato ed ha qualitร  ben delineate. In un calcio dove si gioca piรน sulle seconde palle e sulla costruzione lanciata, รจ insuperabile, fortissimo, in un calcio dove si gioca su spazi piรน stretti ci sono delle cose che sta apprendendo e migliorando. Solo la qualitร  di due centrali perfetti come Kim e Rrahmani non gli ha concesso molto spazio”.

Sul pubblico al Maradona: “Ho visto una partecipazione totale, un voler star vicino alla squadra, non ho trovato niente di differente. Noi abbiamo l’idea di quello che vogliamo fare, di cosa affrontiamo di partita in partita, e l’unica via di uscita รจ la vittoria sempre e sappiamo che il nostro pubblico รจ al nostro fianco sempre e ci darร  una mano tutte le volte che ci vedrร  in difficoltร  e l’ho percepito cosรฌ anche nell’ultima“.

Su Raspadori: “Va valutato, sta lavorando benissimo, lavora in campo col pallone, ma non con la squadra, aspettiamo da un momento all’altro l’ok dei medici per poterlo utilizzare nelle esercitazioni“.

Sulle rotazioni in squadra, in vista del match di Champions: “Si va sul visivo, si fanno le cose e si vede ciรฒ che รจ mancato, cosa avremmo potuto usare, e di volta in volta in base a ciรฒ che sviluppiamo si prendono delle decisioni per la gara successiva. Le gare sono tante quelle giocate e ne mancano ancora tantissime ed in spazi come quelli in questa settimana le gambe sono pulite e viaggiano, le sensazioni sono super-positive”.

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