Serie A

Calciomercato Serie A, ecco i voti: è l’Inter la regina del mercato!

I voti del calciomercato della Serie A 2019 adesso possono essere assegnati. Ieri sera alle ore 22 è suonato il gong su questa lunga e intensa sessione di mercato estivo del massimo campionato.

Voti calciomercato Serie A 2019: Inter regina del mercato

ATALANTA 6,5 – Per il primo anno in Champions, Percassi decide di non privarsi dei migliori o quasi. Infatti solo Mancini artefice della qualificazione è volato alla Roma. Con il sacrificio di uno però ha regalato a Gasperini altre pedine per vivere un altro campionato da protagonista. Per l’attacco arriva Muriel, Malinovskyi a centrocampo. In difesa Skrtel, è sostituito da Kjaer che ha esperienza europea.

BOLOGNA 6 – Nonostante le partenze importanti di Lyanco (fine prestito) e Pulgar (Fiorentina), il Bologna si rinforza regalando pedine importanti al guerriero Sinisa Mihajlovic. A centrocampo arriva Medel pronto a dare la sua al posto del connazionale volato alla Viola. Bella la scommessa Tomiyasu, mentre un punto in più i felsinei lo guadagnano con il riscatto di Orsolini.

BRESCIA 7.5 – Confermare il gioiello Tonali e acquistare Balotelli è davvero tanta roba. Cellino vuole fare sul serio e lo dimostra con queste due mosse di mercato. Romulo e Matri sono altre due certezze per una squadra che vede tanti giocatori al debutto in A. Con questi nomi, la squadra dovrebbe raggiungere una salvezza ‘tranquilla’, ma questo lo dirà il campo.

CAGLIARI 8 – Il sacrificio di Barella passato all’Inter, è stato però utilizzato al meglio dalla società ambiziosissima di Giulini. Al posto del giovane Nazionale, arrivano tre centrocampisti Nandez, Rog e soprattutto Nainggolan. L’infortunio di Pavoletti e Cragno, non ha fermato il Cagliari che si prede prima Simeone in avanti, e poi Olsen tra i pali. I 100 anni della società e i 50 dello scudetto possono essere festeggiati al meglio con una squadra di grande livello.

FIORENTINA 7 – Commisso l’ha detto e l’ha fatto. Confermare Chiesa, dando un segnale di forza e voglia di fare. Il nuovo presidente intorno al giovane talento ha poi aggiungo acquisti importanti e di spessore. Spiccano tra questi Ribery e Boateng. C’è il ritorno di Badelj e l’arrivo di Pulgar, mentre il talentuoso Pedro no dovrà far rimpiangere Simeone.

GENOA 8 – Preziosi ha deciso finalmente di migliore la formazione rispetto a quella che si è salvata all’ultima giornata. Bella la scelta di affidare le chiavi del centrocampo a Schone protagonista la scorsa stagione con l’Ajax. Zapata e Saponara sono due acquisti che portano esperienza in una squadra che si affida alla coppia giovane ed esplosiva Pinamonti – Kouame che possono entusiasmare tutti sotto la guida di Andreazzoli.

INTER 9 – Non solo riesce a chiudere la telenovela Icardi (passaggio al Psg) ma i nerazzurri non cedono Maurito alla concorrenza, ossia la Juve. Piazzati anche Nainggolan e Perisic ritenuti non idonei da Conte al suo nuovo progetto che però può contare su nuovi innesti interessanti. Godin in difesa, Sensi e Barella a centrocampo, Lukaku e Sanchez davanti. Tutti questi saranno guidati da Conte che vuole vincere anche in questa avventura nerazzurra.

JUVENTUS 6,5 – Il voto degli acquisti è da 9 ma quella delle cessioni è da 4. Paratici lascia il segno con gli acquisti a parametro zero di Ramsey, Rabiot e piazza il colpo De Ligt. Quello che però ha stranito tutti è stato il comportamento sul mercato in uscita della Juventus. Mille porte bussate e altrettanti rifiuti per i propri giocatori. Qualche piccola lacuna sulle fasce e tanti, troppi giocatori che porteranno a qualche esclusione eccellente in Champions League.

LAZIO 6.5 – Trattenere Milinkovic-Savic significa garantire la continuità del progetto, soprattutto se restano Luis Alberto, Immobile e Correa. In più regalare un nuovo esterno come Lazzari sulla fascia destra significa che la Lazio vuole continuare a lavorare su quanto fatto di buono la scorsa stagione. Si poteva fare qualcosa in più, ma meglio non aver ceduto nessun big.

LECCE 6 – Imbula e Lapadula insieme a Babacar sono nomi importanti per una piazza come il Lecce che si ritrova a vivere dopo tempo l’impatto con la serie A. Gli acquisti sono stati fatti adesso Liverani dovrà provare a regalare una nuova gioia alla piazza salentina, ossia una bella salvezza.

MILAN 5 – Quasi 90 milioni spesi, ma sembra che il Milan non sia riuscito a compiere in nuovo e atteso salto di qualità. Bennacer a centrocampo sembra un buon colpo, ma dovrà dimostrare il suo valore. Alla fine Correa non è arrivato con la coppia Maldini – Boban che ha perso solo tempo. I due si sono ridotti all’ultimo effettuando lo scambio Rebic-André Silva. Troppo poco per una piazza importante come quella rossonera.

NAPOLI 8 – Confermati i big (Koulibaly – Insigne – Callejon) e aggiunte pedine importanti nel progetto tecnico di Carlo Ancelotti. Sono arrivati Manolas, Lozano, Di Lorenzo, Elmas e Llorente. I tifosi hanno sognato a lungo James Rodriguez e Icardi, ma non si può criticare il lavoro di Giuntoli e De Laurentiis. I due hanno lavorato per ridurre la distanza con la Juventus: forse ci sono riusciti in parte.

PARMA 7 – Tanti acquisti di buon livello per continuare a crescere; significativi soprattutto gli investimenti per i riscatti dei giocatori che aveva in prestito (a cominciare da Inglese), interessante l’arrivo di Darmian.

ROMA 5,5 – Ha perso il capocannoniere dell’ultimo campionato (El Shaarawy), il leader difensivo (Manolas), il leader di tutto (De Rossi). Ha cercato di tamponare, ma non sono molti gli arrivi davvero convincenti. Sembra positiva la scelta di Pau Lopez in porta, intriga Mkhitaryan, però alla fine la nota più positiva del mercato estivo sono i rinnovi di contratto: Under, Zaniolo, Dzeko (convinto a rimanere con un contratto comunque principesco).

SAMPDORIA 4 – Il cambio di proprietà (ancora non concluso) ha destabilizzato l’ambiente ed il mercato. All’addio di Praet, Defrel, Saponara non sono stati sostituiti dagli uomini di mercato della società blucerchiata che dopo due giornate già rischia il tracollo.

SASSUOLO 6 – Nonostante le cessioni pesanti come Lirola e Demiral, Sensi e Boateng, anche Di Francesco, anche se ridimensionata la squadra appare comunque competitiva. Sembra aver pagato bene la scelta di puntare sull’ex Empoli Traoré per il centrocampo, mentre l’arrivo di Chiriches può dare consistenza alla difesa di De Zerbi.

SPAL 5,5 – Lazzari e Bonifazi mancheranno, la società ha cercato in ogni modo (e inutilmente) di riprendersi almeno il difensore dal Torino. La voglia di costruire una squadra da salvezza c’è, eccome, ma il gruppo pare indebolito rispetto alla scorsa stagione.

TORINO 6,5 – Il colpo di mercato dei granata è la conferma di tutti i giocatori di peso, oltre ai ritorni di Bonifazi e Lyanco. I tifosi si aspettavano qualcosa in più prima del doppio impegno contro il Wolverhampton in Europa League, ma il colpo Verdi al fotofinish fa sognare.

UDINESE 6 – Il solito mercato di uscite – nemmeno particolarmente significative, stavolta – e investimenti su giocatori semisconosciuti che a volte si rivelano talenti assoluti. Avere trattenuto De Paul è il fiore all’occhiello della campagna acquisti.

VERONA 5,5 – Un viavai di giocatori che, nelle intenzioni della società, dovrebbe avere consegnato a Juric un gruppo in grado di lottare per la salvezza, stavolta. Ma non sarà facile; di sicuro non ha compiuto un salto di qualità.

 

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