Vialli: “Ora so che è necessario liberare il dolore”

Gianluca Vialli, ex attaccante della Juventus, ha rilasciato un’intervista, parlando così dopo aver superato la sua malattia che da tempo lo limitava.

Le parole di Gianluca Vialli

L’ex attaccante della Juventus, Gianluca Vialli, è stato intervistato dal The Guardian, tornando anche a parlare della malattia lasciata finalmente e fortunatamente alle spalle. Di seguito riportate le sue dichiarazioni alla stampa.

“In momenti di dolore, e quando stai attraversando una situazione difficile come questa della pandemia, alcuni psicologi affermano che dovremmo provare a fare cose che ci danno piacere senza sentirci in colpa. Quindi, se il calcio potesse essere uno strumento per dare alle persone un po’ di sollievo, non vedo l’ora che arrivi. Ora so che è necessario liberare il dolore. Non ero particolarmente bravo a mostrare le mie emozioni e ho tenuto le cose dentro. Non è un bene.

Ora mi rendo conto che ogni volta che voglio piangere, piango. Non c’è vergogna o paura dei pregiudizi. E se vuoi ridere, ridi. Cerco di non piangere di fronte a persone che potrebbero diventare molto emotive. Provo a piangere da solo. Quando sono in un posto confortevole, non tengo nulla dentro. L’ho appena fatto uscire e dopo mi sento molto meglio”.