Serie A, ecco come cambiano le valutazioni di mercato
Il mercato dei calciatori è come quello dei titoli di borsa: in continuo aggiornamento. Molte valutazioni dei giocatori di Serie A sono cambiate dall’ultima fase di trattative. Alcuni hanno aumentato esponenzialmente il loro valore, mentre altri sono stati meno fortunati. Vediamo gli exploit di questo inizio campionato.
Valutazione giocatori Serie A
Tante le sorprese in questa speciale classifica. La prima è rappresentata da Kulusevski: lo svedese era conosciuto solo dai più esperti osservatori, che lo avevano potuto ammirare del vivaio dell’Atalanta. La sua quotazione a ottobre era di 6 milioni di euro, ma se Juventus e Inter vorranno prenderlo a luglio dovranno sborsarne almeno 40. L’altro che non ti aspetti, o meglio non ti aspettavi, è Castrovilli. Il centrocampista della viola arrivava dall’esperienza con la Cremonese e quasi nessuno pensava ad un suo impatto così determinante sulla squadra. Partito da una valutazione di 8 milioni, il valore è ora triplicato e potrebbe ancora salire.
Ma non ci sono solo le sorprese. In molti si sono riconfermati e migliorati ulteriormente. È il caso di Lautaro Martinez. L’anno scorso l’argentino era stato oscurato da Icardi, ma aveva già fatto capire il suo valore. Quest’anno è avvenuta la consacrazione, con il suo cartellino che ora potrebbe valere oltre gli 80 milioni. Altra sicurezza è rappresentata da Pjanic: il centrocampista bosniaco è il perno della squadra di Sarri. A inizio anno sarebbe stato valutato sui 70 milioni, mentre ora sfiora quota 100.
I flop
Veniamo alle note dolenti. Le crisi delle squadre ricadono poi sui giocatori e in questo senso la società più colpita è sicuramente il Milan. L’emblema del momento negativo rossonero è rappresentato da Piatek. Ad inizio anno il polacco era una miniera d’oro da 40/50 milioni per l’acquirente giusto, mentre ora potrebbe essere scesa sui 35/30. Altri che rischiano di essere svalutati sono i giocatori del Napoli anche se la situazione è ancora in fase di sviluppo.
