Insigne sulla Juventus: “Squadra forte, ma proviamo a vincerla”

Insigne sulla Juventus, con il capitano del Napoli che ha parlato della prossima sfida di campionato ai microfoni di Sky Sport. Ecco le dichiarazioni dell’attaccante della squadra azzurra: “La sfida con la Juve è sentita. Il distacco è importante, loro hanno una grande rosa ma proveremo a vincerla perché per noi ha un sapore speciale, così da fare un regalo ai nostri tifosi”.
Insigne sulla Juventus, il pensiero del capitano del Napoli
“È sempre bello segnare alla Juve”. Il capitano del Napoli Lorenzo Insigne è pronto per il big match di domenica sera al San Paolo. “La fascia al braccio è pesante, sono orgoglioso di indossarla e spero di farlo per tanti anni”, ha dichiarato il giocatore che ha poi continuato: “Loro hanno una grande rosa, basta pensare che a volte in panchina ci sono Cancelo, Douglas Costa e altri. La nostra non è da meno, ma loro sono un po’ più avanti. Siamo stati un po’ sfortunati con Chievo, Torino e Fiorentina in cui siamo stati poco cattivi sotto porta”.
L’attaccante ha poi parlato di Ancelotti: “E’ il primo anno che Ancelotti è con noi, ci sono allenamenti diversi e un modulo nuovo. All’inizio nessuno prevedeva noi nelle posizioni per la Champions, invece siamo stati noi la squadra che ha dato maggior fastidio alla Juve. Prima o poi ci toglieremo qualche soddisfazione. Ancelotti mi ha cambiato posizione e mi trovo bene, anche se nell’ultimo periodo non sono incisivo all’inizio. L’importante però è lavorare duro e fare ottime prestazioni. Di lui si può solo parlare bene, ha portato molta serenità : si arrabbia raramente. Questo ci ha fatto bene, anche se siamo lontani dal primo posto, dobbiamo lottare fino alla fine in Europa League”.
Da un capitano all’altro, con Insigne che ha elogiato Hamsik: “Lui ha fatto la storia del Napoli, ha superato Maradona anche nei gol ed è solo da prendere come esempio. Sono orgoglioso di aver giocato con lui, è un grande uomo, non ha mai detto cose fuori posto o si è lamentato, ha sempre dato il massimo. Gli dico grazie per gli anni vissuti insieme”.
Lo scorso anno a Torino gli azzurri passarono col gol di Koulibaly: “Ma la vittoria a Torino forse non ci ha aiutato, perché non abbiamo messo la giusta cattiveria nelle altre partite…”. Per chiudere una battuta su Milik: “Sono contento per lui perché ha vissuto due infortuni di fila al crociato e non è facile. Può ancora migliorare perché è giovane, può dare ancora molto al Napoli”.