Udinese – Roma, eccessivo il rosso a Fazio

Partita apparentemente tranquilla tra Udinese e Roma, finita 4 a 0 per i giallorossi, ma dove pesa il cartellino rosso dato a Fazio per fallo da ultimo uomo su Okaka, un episodio certamente da moviola.

Moviola Udinese – Roma

Siamo nel primo tempo, quando l’attaccante dei bianconeri viene fermato dal difensore romano. Irrati di Pistoia non ha dubbi, fischia il calcio di punizione dal limite e mostra il cartellino rosso al giocatore, tra le proteste di tutta la squadra. L’arbitro si trovava a circa 20 metri e aveva la visuale sgombra, e non ha avuto esitazioni al momento del presunto contatto.

Punizione severa?

Andando a prendere il regolamento, l’episodio in questione viene denominato DOGSO, sigla anglosassone, che in italiano significa sostanzialmente negare un’evidente azione da gol, quello che erroneamente viene chiamato “fallo da ultimo uomo”. Fin qui tutto bene, anche la sanzione è giusta, visto che solo in area la regola permette più flessibilità. Il problema sta nel fatto che l’italo argentino non sembra commettere fallo. I due giocatori fanno a sportellate, un duello sicuramente molto fisico, ma dove di falloso c’è ben poco. Sia con le gambe che con la parte superiore, dunque, Fazio rimane nel limite del lecito. L’episodio è poi passato in secondo piano vista l’ampia vittoria, ma nella capitale i tifosi gridano al complotto.