Totti: “Mi viene da piangere quando aspetto mio figlio fuori da Trigoria”
Ha parlato nel corso di una diretta con il suo ex compagno Luca Toni, la leggenda della Roma Francesco Totti, soffermandosi sul suo passato in giallorosso. L’ex attaccante che ha avuto modo di parlare anche del suo addio al calcio giocato e del rapporto con l’attuale proprietà.
Totti su un ritorno alla Roma e sul rapporto con la proprietà
“Io ho dato tutto per la Roma e i tifosi e loro hanno dato tutto a me, mi sarei fatto tagliare una gamba per la Roma. Ma fino a che è così (con questa proprietà, ndr) non tornerò, non entro più neppure a Trigoria. Quando porto Cristian agli allenamenti non solo non entro, ma a volte resto in macchina. E mi viene da piangere a vedere quella che per 30 anni è stata casa mia, anzi più che casa. Mi mancano gli amici che sono lì, guai a chi me li tocca, a volte escono loro per salutarmi”.
Sulla chiusura della carriera da calciatore
“Mi dicevano che dovevo decidere io e poi mi hanno detto che non servivo più. Ma io mica volevo giocare sempre, mi bastava far parte del gruppo, giocare 10’ ogni tanto, quando c’era bisogno perché io volevo aiutare la Roma. Ho sempre dato davvero tutto quello che avevo, altri hanno scelto per me”.
