Serie A

Torino, il tandem Zaza-Belotti non funziona: Longo va avanti con il tridente

Ora, anche Longo, mister del Torino, si è reso conto che l’esperimento con il doppio centravanti non ha funzionato. Zaza e Belotti non giocavano insieme dal primo minuto dallo scorso 30 ottobre.

Torino, il tandem Zaza-Belotti non funziona per Longo

Ci aveva già provato Mazzarri, ma i risultati non furono soddisfacenti. Ora, anche Longo si è reso conto che l’esperimento con il doppio centravanti non ha funzionato. Zaza e Belotti non giocavano insieme dal primo minuto dallo scorso 30 ottobre: quel giorno, finì 4-0 all’Olimpico di Roma contro la Lazio. Sabato sono stati riproposti al San Paolo, a distanza di quattro mesi, e i risultati sono stati pressoché identici. Certo, il loro impiego non è avvenuto in due gare particolarmente semplici per il Toro, ma il tecnico granata sembra avere le idee abbastanza chiare per il futuro.

L’equivoco tattico c’è, è palese, tant’è che a Napoli i granata di fatto non hanno mai calciato in porta se non con il colpo di testa vincente di Edera nel finale. Si tratta di un qualcosa che si ripete a prescindere dal modulo, pure a Milano contro i rossoneri e in casa contro la Sampdoria i granata non sono mai stati realmente pericolosi.

Longo è alla ricerca della cura per il Toro, quella giusta però non sembra essere rappresentata dal doppio centravanti. “Se vogliamo giocare con i due attaccanti dovremo fare cose diverse, specialmente quando siamo in fase difensiva” il commento dell’allenatore dopo la sconfitta del San Paolo.

Idea Tridente per Longo

Le prove nel quartier generale proseguono, tra porte aperte e porte chiuse e l’attesa di conoscere con esattezza giorno e avversario per il ritorno in campo in gara ufficiale. E si va nella direzione del tridente, con i “folletti” che scalpitano per trovare spazio alle spalle di Belotti. Chi sta meglio e chi è in netta ascesa è Edera, protagonista a Napoli e in allenamento: rete al San Paolo, brillantezza e concentrazione al Fila, può davvero essere la sorpresa della seconda parte di stagione.

In leggero ribasso, invece, Verdi, escluso dai titolari in Campania e che ora deve riconquistarsi il posto. Berenguer resta un jolly da schierare tra centrocampo e attacco, Millico il possibile outsider: a Longo non mancano di certo le soluzioni per l’attacco. Ma saranno per un tridente, non più per un tandem, perché l’esperimento Zaza-Belotti è fallito.

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