Serie A

Tavecchio: “Razzismo? Italia paese accogliente, ma lo stadio rifugio dei carcerati”

Carlo Tavecchio ha espresso la sua idea sul razzismo, ai microfoni di ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo.

Tavecchio sulla FIGC: “Ecco la mia eredita a Gravina”

L’ex presidente della FIGC, ha parlato della sua eredità alla Federazione: “Ho lasciato una grossa liquidità in Federazione, ho portato quattro soggetti di livelli in Champions, ho portato a Roma 4 partite a livello europeo, ho portato il VAR, il gol/no gol e anche gli Under 21. Quella sera di Italia-Svezia, nessuno ammetteva le proprie responsabilità, dunque mi sono dimesso: questa è la situazione reale.

Circa l’operato di Gravina: “Ultima gestione di Gravina? Abbiamo avuto un grosso problema essendomi dimesso. Il commissariamento ha creato grandi problemi di natura amministrativa, credo che ciò sia stato recuperato dalla presidenza Gravina. Adesso bisogna vedere di attuare le nuove riforme.

Il discorso si sposta sui casi di razzismo: “Come combattere il razzismo? Ho fatto 20 anni in Africa, il problema non è l’accoglienza, sotto questo punto di vista l’Italia è un posto accogliente. Lo stadio è il rifugio dei carcerati, tutte le tensioni che ci sono nel paese: allo stadio tante persone non hanno rispetto per certe questioni. Bisognerebbe aprire la cultura civica del Paese. La Serie A ha fatto di tutto, la Federazione sta lavorando bene. Non so quali progetti ci sono in atto, però credo che stiano facendo il possibile per sventare questo fenomeno”

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio