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Svizzera, Shaqiri: “Rifarei quel gesto dettato dall’emozione”

Svizzera squalifica Shaqiri: “Una esultanza che rifarei”

La Svizzera rischia delle pesanti sanzioni per quanto accaduto ieri sera nel match contro la Serbia. Dopo i due gol, entrambi i marcatori svizzeri Xhaka e Shaqiri hanno mimato il gesto dell’aquila albanese. Un segno distintivo che porta alla mente la famosa guerra in Jugoslavia di più di vent’anni fa.

Anche per questo motivo, la stessa Serbia ha inviato una lettera alla FIFA, dove ha espletato l’annullamento della partita. A parlare sono stati gli stessi diretti interessati, che hanno provato ad intervenire per evitare una possibile punizione della FIFA stessa. Queste le parole di Shaqiri: “Penso sia stata solo emozione. Sono molto felice per il gol, nient’altro. Non penso che dobbiamo parlarne adesso”. Ci va invece un po’ più duro Granit Xhaka: Non mi interessava dell’avversario. Era per il mio popolo che mi ha sempre sostenuto, per la mia patria, per i miei genitori“.

Parole dure che ha provato a smorzare anche il ct della Svizzera Petkovic, anche lui invischiato in queste vicende extra campo. Anche lui infatti è bosniaco di origine croata. Ha parlato così delle esultanze dei suoi: “Non bisognerebbe mai mischiare politica e calcio. È chiaro che le emozioni vengono in superficie ed è stato quello che è successo. Penso che dovremmo concentrarci su questo sport, un bellissimo gioco che unisce le persone”.

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