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SuperLega: cosa succederà e quali sanzioni rischiano i club che ci partecipano?

Nasce la SuperLega, ma Uefa e Fifa promettono sanzioni pesantissime alle squadre che vi parteciperanno

Con la nascita della SuperLega si è creato un terremoto nel mondo del calcio. La nuova competizione sarà composta da 20 squadre, di cui 15 sono club fondatori, e tra questi ci sono Inter, Milan e Juventus e che vi partecipano di diritto, mentre altre 5 ruoteranno di anno in anno(qui le squadre partecipanti e il format). Ovviamente sono contrari al nuovo torneo soprattutto Fifa e Uefa,oltre ai gioverni nazionali e alle federazioni dei campionati, che minacciano sanzioni ed esclusioni dei club dai rispettivi campionati e dei giocatori dalle nazionali. Analizziamo le possibili sanzioni che potrebbero colpire i club della SuperLega.

SuperLega: le minacce della Uefa

Uefa e Fifa sono unite contro la SuperLega e minacciano pesantissime sanzioni già nel breve termine. Infatti c’è il rischio che le squadre partecipanti alla nuova competizione siano estromesse con effetto immediato dalla Champions League ed Europa League, creano una situazione come mai successa finora. Infatti nelle semifinali di Champions si trovano ben 3 club fondatori della SuperLega, ovvero Real Madrid, Chelsea e Manchester City, mentre in Europa League ci sono le 2 inglesi Manchester United e Arsernal. In caso di estromissione di tali club, potrebbero essere ripescate alcune squadre eliminate nei turni precedenti. Inoltre la Uefa vorrebbe vietare ai giocatori che militano nei club fondatori della SuperLega di partecipare ai prossimi Europei che si terranno a giugno.

Le possibili sanzioni della Fifa

Anche la Fifa usa il pugno duro contro questi club, infatti queste società uscirebbero dalla Fifa e potenzialmente anche dai rispettivi campionati. Sembra improbabile, ma c’è una piccola possibilità, che i principali top team dei campionati inglese, italiano e spagnolo non potranno più partecipare ai loro campionati. Questo però sembra difficile, in quanto le società hanno manifestato la volontà di continuare a giocare le competizioni della loro nazione, e inoltre c’è la sempre scottante questione dei diritti televisivi, che in caso di addio dei top team creerebbe altri problemi. Inoltre la Fifa, come la Uefa, vorrebbe evitare la possibilità dei giocatori appartenenti ai club della SuperLega di giocare con le loro nazionali, e quindi anche i mondiali del Qatar del 2022.

Quanto guadagneranno i club della SuperLega?

L’aspetto principale della nuova competizione è ovviamente quello economico, e la pandemia ha accellerato il processo di formazione della SuperLega, che garantirà tra i 100 e i 300 milioni subito per tutte le società, più premi variabili in base alle prestazioni.

Quando inizierà la SuperLega?

L’intento è iniziare il prima possibile, si parla addirittura di un inizio nell’agosto di quest’anno, per sembra essere molto più fattibile un inizio a partire dal 2022.

Chi arbitrerà in SuperLega?

Altro tema molto complicato è quello relativo agli arbitri. Tutti i direttori di gara e gli assistenti sono “dipendenti” Fifa e Uefa, e quindi non potranno arbitrare in SuperLega. Sarà quindi necessario creare una classe arbitrale ad hoc, magari attingendo proprio dai più importanti e bravi arbitri presenti.

E la Champions League?

Ieri la Uefa ha presentato il nuovo formato della Champions League, con 36 partecipanti e con un minimo di 10 partite che ogni squadra giocherà contro altrettanti rivali. Aumentano quindi il numero di partecipanti e il numero di partite della coppa dalla grandi orecchie.

 

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