Stefano Colantuono, dove c’eravamo lasciati? L’allenatore della Salernitana non allena dal 2018
Dopo l'esonero di Castori, il trainer romano torna su quella che fu la sua ultima panchina
Carpi – Salernitana del dicembre 2018 fu l’ultima partita per Stefano Colantuono da allenatore della Salernitana, i campani furono sconfitti per 3 – 2 proprio da Castori. Allora il trainer di Roma rassegnò le dimissioni per motivi familiari, ed al suo posto fu chiamato Angelo Gregucci, che allenò i campani già tempo addietro. Stupore per la scelta della società granata, in molti si aspettavano nomi quali Nicola, Cosmi, Iachini o addirittura Giampaolo; il sodalizio di Via Allende ha optato su un uomo che conosce sia la categoria, sia la piazza granata.
Stefano Colantuono, dove c’eravamo lasciati? L’allenatore della Salernitana torna sulla panchina granata
Era il 18 dicembre 2018, e Colantuono rassegna le dimissioni dopo ben tre sconfitte consecutive, al suo posto Gregucci. Un tuffo nel passato dunque per i supporters salernitani, che vedranno sulla panchina un volto noto. Se da un lato è vero che il tecnico ex Palermo, Atalanta e Bari ha più esperienza di Castori in A, è pur vero che sono 3 anni che non allena, e dal 2015-2016 non allena in massima serie, all’epoca allenava l’Udinese.
Il 12 dicembre 2017 diventa il nuovo tecnico della Salernitana, sostituendo l’esonerato Alberto Bollini, che aveva totalizzato 23 punti in 20 partite. Esordisce sulla panchina della formazione campana il successivo 16 dicembre, vincendo per 2-0 sul campo della Virtus Entella; chiude il campionato al dodicesimo posto in classifica. Il 18 dicembre 2018 rassegna le proprie dimissioni dopo tre sconfitte consecutive e con la squadra al decimo posto in campionato. A distanza di tre anni, il 17 ottobre 2021 viene richiamato dalla società campana, neopromossa in Serie A, per sostituire l’esonerato Fabrizio Castori.
La parentesi da dirigente
Il 21 settembre 2020 assume il ruolo di direttore dell’area tecnica della Sambenedettese, squadra militante in Serie C e che nel 2002 aveva lanciato la sua carriera da allenatore. L’11 gennaio 2021 viene sollevato dall’incarico, nonostante i buoni risultati ottenuti dalla squadra, a causa di alcune divergenze con la proprietà .
