Squalificati Serie A, Lautaro Martinez salterà il derby, le decisioni del Giudice Sportivo

ll Giudice Sportivo ha deciso di fermare Lautaro Martinez per due giornate dopo l’espulsione in Inter-Cagliari. Per lui anche una multa di 15mila euro. Martinez salterà quindi il match contro l’Udinese e il derby contro il Milan. Due giornate di squalifica anche per Berni, espulso per proteste al termine del match di San Siro contro i sardi e multa di 20mila euro per l’Inter. Nessuna sanzione per Conte.
La decisione del Giudice Sportivo: Martinez salterà il Derby
L’Inter dovrà fare a meno di Lautaro Martinez per le prossime due partite: questa è la decisione del Giudice Sportivo, dopo l’espulsione dell’attaccante nel match contro il Cagliari. L’argentino, in seguito a uno scontro a centrocampo con Walukiewicz, chiede a gran voce il fallo.
Manganiello decide di non concedere la punizione, ammonendo Lautaro per proteste. Ma l’argentino inveisce in modo plateale contro l’arbitro, che decide di mostrargli il cartellino rosso. Questa è un’espulsione molto pesante, dato che Conte dovrà fare a meno del suo attaccante sia nella trasferta contro l’Udinese, sia nel derby contro il Milan.
Squalifica Martinez: le motivazioni del Giudice Sportivo
Queste sono le motivazioni del Giudice Sportivo che hanno portato alla squalifica di due giornate per Lautaro Martinez e a 15mila euro di multa: “Per proteste nei confronti degli ufficiali di gara (sesta sanzione); per avere inoltre al 48° del secondo tempo, all’atto del provvedimento di ammonizione, con estrema platealità, assunto un atteggiamento intimidatorio avvicinandosi vigorosamente al direttore di gara, al quale urlava in faccia frasi in spagnolo; dopo il provvedimento di espulsione veniva allontanato con forza dai suoi compagni di squadra, reiterando le veemente protesta e scagliando con rabbia un pallone mentre abbandonava il terreno di gioco e continuava a inveire contro il direttore di gara”.
Per Conte nessuna sanzione
Fermato per due giornate anche il terzo portiere nerazzurro Tommaso Berni “per avere, al termine della gara con atteggiamento minaccioso rivolto all’arbitro espressioni dal contenuto intimidatorio”.
Ammenda di 20 mila euro all’Inter “per avere suoi tesserati, al termine della gara, sul terreno di gioco, creato un clima di tensione nei confronti degli Ufficiali di gara”; e, inoltre, “per avere suoi sostenitori, al 26’ del secondo tempo, intonato un coro offensivo nei confronti di un calciatore di altra società”
Per Antonio Conte invece nessuna sanzione.