Le speranze di Pioli: Ibra e un Milan formato post lockdown
E’ passato un mese e mezzo dall’ultima partita ufficiale e il Milan si ritrova a ricominciare dal primo preliminare, a partita secca, dell’Europa League con qualche certezza in più rispetto a quel Milan-Cagliari del primo agosto.
Prima di tutto Ibrahimovic è ancora al suo posto, al centro dell’attacco. In più, Pioli si ritrova con una rosa abbellita da arrivi importanti, Tonali e Brahim Diaz su tutti.
Milan: i rossoneri ripartono dalla svedese ex Galaxy
Con Rebic squalificato e Leao bloccato dal Covid, c’è solo il giovane Colombo come alternativa al centro dell’attacco. Tonali e Diaz partiranno dalla panchina così come l’altro nuovo acquisto, Tatarusanu, il vice Donnarumma.
Poter ripartire da Ibra è una buona base, il resto dovrà farlo quel gioco di scambi veloci dalla trequarti in su impreziosito dal lavoro delle mezzepunte che, questa sera, saranno Castillejo, Calhanoglu e Saelemaekers, aiutati alle spalle dalla coppia Kessie– Bennacer.
In difesa, con Romagnoli out, ci saranno Kjaer e Gabbia, in posizione centrale, con Calabria ed Hernandez esterni. Un test importante per capire se il Milan possa ricominciare da dove aveva finito.