Luciano Spalletti è intervenuto questa mattina al CONI in occasione del premio dedicato ad Andrea Fortunato, ex calciatore di Genoa e Juventus stroncato dalla leucemia a soli 24 anni. Di seguito le parole dell’allenatore del Napoli Luciano Spalletti, sullo Scudetto riportate da Gazzetta: “La pressione dobbiamo gestirla, ci vuole molta calma. Abbiamo l’obbligo di restituire l’amore che ci circonda, l’amore dei tifosi. Ma c’è ancora tanto lavoro da fare, ci sono troppe partite. Quello che mi fa piacere è la disponibilità , la voglia della squadra”.
Spalletti sullo scudetto al Napoli predica calma
“Se non dessimo il massimo, se peccassimo proprio ora – continua l’allenatore del Napoli Luciano Spalletti – di presunzione la pagheremmo cara. Dobbiamo immergerci nella sfida, l’ho detto ieri, bisogna distruggersi per un risultato del Napoli”.
Sulla sfida Champions: “L’Eintracht è forte quanto noi, lo conosciamo, lo studiamo, sarà difficilissimo”.
Kvaratskhelia e il ricordo di Salah: “Lui ha una sensibilità nell’accarezzare la palla, nel dribbling e nella finalizzazione nello stretto… Forse può ricordare Salah”.
