Europei

Shevchenko: “Giusto aver rinviato l’Europeo. State in casa, provateci”

Ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il commissario tecnico dell’Ucraina Andrij Shevchenko. L’ex attaccante del Milan che si è soffermato sulla situazione Coronavirus, che sta coinvolgendo ormai tutto il mondo.

Sulla paura: “Non bisogna ragionare con la paura. Bisogna guardare avanti. Ho un amico in Lombardia che è stato malato, adesso comincia a respirare da solo, ma è stata dura. Acqua calda, tazze di tè, ha perso tanti chili, ma ne sta uscendo. Io riparto da qui“.

Sul rinvio dell’Europeo: “Mi pare una decisione corretta. Il calcio è una festa per le persone, ma se le persone non ci sono, o hanno paura, che festa è? La Uefa ha scelto la soluzione migliore per tutelare la salute dei giocatori e dei tifosi, e lo spettacolo. Il calcio esiste in quanto sport che attira persone, si fa fatica a viverlo a distanza”.

Sui giovani che escono in strada: “I giovani sono giovani. Magari non avevano capito bene la gravità della situazione. Bisogna avere la forza di chiudersi, in alcuni momenti è essenziale, come comunità e come individui. L’Italia è un paese allegro, la gente è abituata ad uscire, a interagire.

Conclude Shevchenko: “Ha avuto bisogno di tempo per comprendere. Mi pare però che le scelte siano state fatte nei momenti giusti e che le persone si siano adeguate. Ma come vedete il modello italiano adesso è seguito da tutti. State in casa se potete. E anche se non potete. Provateci. Si possono fare tante cose”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio