Calcio estero

Shakhtar, insulti razzisti a Taison: il calciatore reagisce e viene espulso

Nel corso del match tra Shakthar e Dinamo Kiev, il capitano dei padroni di casa Taison è stato preso di mira dagli insulti razzisti al 74esimo.

Shakthar, insulti razzisti a Taison

Taison ha reagito gettato la sfera nel settore in cui provenivano gli insulti razzisti e poi ha mostrato il dito medio. Questo gesto gli è valso l’espulsione per ‘comportamento antisportivo’. Il capitano ha poi lasciato il campo in lacrime abbracciato dai calciatori della Dinamo Kiev.

Anche il compagno di squadra e connazionale Dentinho è scoppiato a piangere. La partita si è fermata per alcuni minuti prima di riprendere ed è terminata con una vittoria dello Shakthar per 1-0.

Shakthar insulti razzisti Taison

Razzismo, il commento del tecnico

Il tecnico dello Shakthar, Luis Castro, ha così commentato l’episodio: “Il razzismo è una vergogna, dobbiamo combatterlo tutti ogni giorno, ogni minuto e ogni secondo”.

Il club ha comunicato: “Lo Shakhtar si oppone categoricamente a qualsiasi forma di razzismo. Nulla può giustificare gli insulti alle persone per il loro colore della pelle, la loro religione o le loro opinioni politiche”.

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