Serie D, quante campane nei vertici dei gironi meridionali
Il campionato di Serie D è arrivato alla nona giornata. Ancora troppo presto per tirare le somme di ciò che sarà e per pensare che siano già definite le linee della stagione. A due mesi dall’inizio, però, la Campania può essere orgogliosa dell’andamento delle sue rappresentanti.
Tante campane ai vertici dei gironi meridionali di Serie D
Nel girone G, quello composto da squadre laziali e sarde, ma dove ci sono anche Turris e Portici. Proprio la rossa è al secondo posto in classifica con un punto di distacco dalla capolista.
Il Sassari Latte Dolce ha preso la vetta proprio ai danni della squadra allenata da Franco Fabiano. Nello scorso diretto della scorsa giornata, la formazione corallina avrebbe potuto dare un ulteriore slancio alla stagione, riprendendosi il primato. Ma al Vanni Sanna non si va oltre il pari ad occhiali. Nonostante questo la Turris è la formazione meglio messa, anche considerando gli altri gironi, tra le campane, avendo 21 punti figli di 6 vittorie e 3 pareggi.
Nel girone H ben tre le squadre nella top ten, con l’Agropoli che invece sosta nella zona retrocessione della classifica. Ai piani alti Sorrento e Gladiator che si battagliano al quinto posto, con un 15 punti a testa, per l’ultimo spazio disponibile per la zona play-off. Una squadra da un veterano della categoria, Vincenzo Maiuri, che attualmente è a capo di una formazione ammazza-grandi.
L’altra, il Gladiator guidata, invece, da una matricola, Pasquale Borrelli. Il tecnico napoletano ha sforato la categoria proprio nella scorsa stagione, tre giornate per poi essere esonerato. La squadra di Santa Maria Capua Vetere è caduta a Taranto dopo un mese davvero importante e positivo, nella quale quella dello Iacovone è proprio l’unica sconfitta di ottobre.
A chiude la classifica delle migliori dieci la Gelbison che ha raccolto solo due sconfitte in due mesi e ha, assieme al bitonto capolista, la miglior difesa del girone. Squadra spavalda quella cilentana che si sta plasmando a immagine e somiglianza del proprio tecnico, Alessio Martino, anche lui esordiente in Serie D.
Da migliorare certamente l’aspetto realizzativo, ma ad oggi Maurizio Puglisi non può che essere soddisfatto di quanto raccolto dai suoi. Le due sconfitte sono arrivate contro la Nocerina, con un Liumi che ha pescato un coniglio dal cilindro per suggellare il definitivo 1-0 e l’Audace Cerignola.
Nel girone calabrese-siciliano-campano al quinto posto c’è un Savoia che non riesce a esprimersi al meglio. La squadra di Carmine Parlato aveva cominciato bene, con un gioco spumeggiante per poi arrivare ad una situazione di stasi, nel quale il gioco è quasi spinto da un’inerzia apatica che ha impedito di vincere contro un Corigliano disastrato dalla crisi societaria. Mese da imbattuta quello degli oplontini, che comunque, ambiscono a palcoscenici migliori.
Al settimo ed ottavo posto Giugliano e Nola: due squadre che puntano alla salvezza. La prima con una squadra che potrebbe ambire a palcoscenici più alti se trovasse la continuità .
La seconda con una squadra giovanissima che riesce a creare problemi ad avversarie di spessore. Allo Sporting Club anche il Palermo ha faticato a trovare una vittoria di misura che gli permette di restare a punteggio pieno.
