Serie B, 24^ giornata: vince ancora il Benevento. 2-2 tra Venezia ed Entella

Serie B, 24^ giornata: vince ancora il Benevento di Inzaghi. In zona salvezza vittoria fondamentale per il Cosenza che espugna il Picchi superando 3-0 il Livorno. Un punto a testa per Venezia ed Entella.

Benevento – Pordenone 2-1

Ancora il Benevento, sempre più protagonista ma sopratutto capolista in Serie B: i ragazzi di Inzaghi battono anche il Pordenone e allungano su Spezia e Frosinone, seconde a 37 punti in attesa di giocare i primi contro l‘Ascoli e i secondi contro il Perugia. Sono tutte -20 dalla capolista. Una vittoria che porta la firma di Nicolas Viola  che nel primo tempo, batte Di Gregorio e sigla l’ottava rete stagionale. Grande stagione per il centrocampista, come quella del suo Benevento: 57 punti, miglior attacco con 41 gol, miglior difesa con 12 reti subite, 17 vittorie in campionato e una sola sconfitta. Nel secondo tempo spazio anche al gol di Roberto Insigne, il secondo di fila dopo quello al Cosenza e il terzo stagione, che fa esplodere per la seconda volta la gioia sugli spali del “Ciro Vigorito”. Inzaghi ha praticamente un piede in Serie A. Nel finale non basta un gol di Bocalon. Il   di Tesser continua il suo  periodo di crisi, non vincendo da cinque turni.

Juve Stabia – Crotone 3-2

Botta e risposta tra Juve Stabia e Crotone, ma alla fine la spuntano gli stabiesi, ottenendo tre punti fondamentali in chiave salvezza. Apre iol festival del gol Forte su rigore, la pareggia Armenteros allo stesso modo, dal dischetto, poi ancora il Crotone con Benali. Infine pareggia Calò, alla seconda rete in campionato. Finita? No perchè Addae, ex Ascoli, firmna il gol vittoria al novantesimo e lancia la Juve Stabia a 32 punti in classifica, fuori dalla zona rossa.

Livorno – Cosenza 0-3

Il Cosenza vol grazie ad Asencio: tris al Livorno in trasferta e toscani mai in partita. L’attaccante spagnolo, arrivato in prestito a gennaio dal Genoa, sigla una doppietta e lancia i calabresi. Il secondo gol merita di essere rivisto: rovesciata e rete, tutti a bocca aperta e tanti applausi. Asencio apre i giochi al 30esimo e raddoppia due minuti dopo, mentre Bruccini chiude definitvamente la gara, siglando il 3-0. Tre punti importanti per il Cosenza di Pillon, mentre Asencio sale a quattro gol stagionali. 23 punti per Sciaudone e compagni, a +9 sul Livorno (ultimo in classifica con 14). Nel finale i toscani restano anche in dieci uomini per l’espulsione di Agazzi.

Venezia –  Entella 2-2

L’Entella si salva all’ultimo minuto: Matteo Mancosu, fratello di Marco, salva Bosciaglia dalla sconfitta, e nello stesso giorno in cui Marco segna alla Spal. Apre Samuele Longo, pareggia De Luca. Aramu sigla l’ottava rete stagionale per il nuovo vantaggio dei padroni di casa. Sembra fatta, ma Mancosu dell’Entella blocca il Venezia sul 2-2. 28 punti per i veneti, mentre i liguri salgono a quota 35.

Cremonese – Trapani 5-0

Tra le mura amiche dello Zini, la Cremonese interrompe la striscia di 3 sconfitte consecutive, superando 5-0 il Trapani e staccando nello stesso momento anche il Cosenza al terz’ultimo posto. Dopo una buona partenza degli ospiti, pericolosi con Biabiany, la squadra di Rastelli prende per mano il match, sbloccando il risultato con Palombi, che a porta vuota non può sbagliare e trova la sesta rete in campionato. L’attaccante cresciuto nelle giovanili della Lazio si ripete 4 minuti più tardi per il 2-0 targato Cremonese. Nella ripresa la squadra di Rastelli trova il terzo gol al 54′ con Gaetano, al primo gol in carriera in Serie B. Con la partita ormai al sicuro, la Cremonese non si ferma più: al 76′ Piccolo si conquista e trasforma un rigore. Cinque minuti più tardi arriva il definitivo 5-0 che porta la firma di Migliore.

Frosinone – Perugia 1-0

Il Frosinone vince di misura sul Perugia e risponde allo Spezia nella corsa al secondo posto. Solo un colpo di testa di Kranjc con cui i padroni di casa sfiorano il vantaggio è da segnalare nel primo temppo. Un primo tempo che porta però una brutta notizia ad Alessandro Nesta: l’infortunio di Ciano. Nella ripresa cresce il Perugia, ma proprio nel momento migliore degli ospiti, il Frosinone passa al 66′ grazie a Rohden che trova il vantaggio con un tiro potente dal limite. E’ il gol che fa esplodere la gioia di tutto lo stadio Stirpe, galvanizzato anche dall’esultanza dell’allenatore Nesta. Gli ospiti, nonostante la carica di , non riescono a reagire, incappando nella seconda sconfitta consecutiva.