Serie A

Serie A: Roma – Juventus e Inter – Atalanta, sfida ad alta quota

Nel prossimo weekend di fronte quattro delle prime cinque in Serie A. All’ Olimpico il match più importante, non solo da un punto di vista  sportivo, ma anche di ricavi: i 494 milioni della Juventus contro i 251 della Roma. A San Siro la squadra di Conte ( 377 milioni ) riceve l’Atalanta di Gasperini a quota 131.

Roma – Juventus

In questi anni il club di Agnelli è passato dai 156 milioni del 2011 ad un aumento dei ricavi pari a 58 milioni, dovuti all’ingaggio a titolo definitivo di Cristiano Ronaldo a Torino, sponda Juventus.

Il fatturato della Roma, invece, è stato strettamente correlato dalla partecipazione in Champions. Nelle ultime due stagioni i ricavi della squadra giallorossa si sono attestati attorno ai 250 milioni, causa la mancata presenza nella coppa più prestigiosa della squadra capitolina.

Dal punto di vista della redditività, non posso essere soddisfatte entrambe le squadre, dato che nel 2018-2019 i bianconeri hanno visto sfumare 40 milioni, mentre i giallorossi 25, con quest’ ultimi speranzosi che presto si possa chiudere il closing, ovvero il passaggio di proprietà da Pallotta a Friedkin e lo sblocco della iter stadio, che sembra non trovare fine.

Inter – Atalanta

 

 

Nella scorsa stagione, quella che ha segnato il ritorno dell’Inter in Champions League, i neroazzurri hanno registrato il primato riguardante i ricavi: 377 milioni, al netto delle plusvalenze. Anche l’Inter sta vivendo una sua importante fase di crescita cominciata nel 2016 con l’acquisizione della quota di maggiornanza da parte della famiglia Zhang.

L’Atalanta, nella stesura dei bilanci, segue invece l’anno solare, che ha portato nelle casse della Dea un ricavo pari a 131 milioni. Una cifra che potrebbe sembrare sproporzionata, ma giustificata dai colpi del mercato, escluse le plusvalenze che tra prestiti, premi e indennizzi toccano quota 45 milioni.

In questa stagione l’Atalanta monetizzerà per la prima volta grazie alla qualificazione ottenuta Champions contro lo Shakhtar Donetsk. Lo farà, se pur solo parzialmente, già nel bilancio al 31 dicembre 2019, che verrà approvato nei prossimi mesi. L’Atalanta, maestra delle plusvalenze, ha registrato nel 2018 profitti per 24 milioni e anche il 2019 lo chiuderà in attivo: sarà il quarto bilancio di fila col segno più.

 

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