Serie A

Serie A, otto club contro la ripresa: “Rischio incalcolabile”

“Quali effetti giuridici potrebbero subire calciatori o club se il campionato si interrompesse di nuovo per il contagio da coronavirus?” E’ uno dei tre quesiti per la Figc che 8 club contrari alla ripresa hanno sollevato alla vigilia dell’assemblea della Lega Serie A.

Ancora nessun accordo sulla ripartenza del campionato di Serie A

“L’assunzione del rischio di un fatto non più imprevedibile potrebbe ricadere sul club che si è assunto il rischio di prosecuzione pur in presenza di un rischio incalcolabile”, si legge nel documento. Al momento, dunque, la posizione delle società di Serie A in vista della ripresa resta ancora tutta da definire nei dettagli. A quanto si apprende, dopo il Consiglio che si è riunito nel pomeriggio, la Lega starebbe infatti preparando un documento tecnico unitario.

Rodolfo Tavana si dimette dalla Commissione medico scientifica della Federcalcio

La posizione è confermata alla vigilia dell’assemblea, in programma domani in videoconferenza, della Lega Serie A. I club hanno il timore che sulle società possano ricadere gli effetti di un rischio definito incalcolabile. Intanto Rodolfo Tavana si è dimesso dalla Commissione medico scientifica della Federcalcio, dove sedeva come rappresentante della Lega Serie A.

“Non ho avuto problemi col presidente della Commissione. Nell’ultimo mese e mezzo ho dedicato molto tempo alla Commissione, ora questioni personali e professionali mi impediscono di dedicarle l’attenzione che merita, per cui preferisco passare il testimone a chi possa occuparsene a tempo pieno” ha precisato Tavana.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio