Scandicci: due nomi su tutti per la nuova panchina dei blues

Fumata bianca a inizio settimana: lo Scandicci è ormai a un passo dall’accordo con il nuovo allenatore che dovrà raccogliere la pesante eredità di Claudio Davitti. La margherita in mano alla società blues conteneva quattro petali: Marco Masi, ex Pianese e Primavera del Pisa, Atos Rigucci, quest’anno al Lornano Badesse (e prima al San Donato Tavarnelle e soprattutto al Montevarchi, portato dalla Promozione alla D), Walter Vangioni, autore del miracolo Seravezza, e Simone Venturi, protagonista di una rimonta strepitosa nel Girone di ritorno a Ghivizzano. Al momento, però, pare che in corsa siano rimasti solo i primi due con i quali ci sono stati già un paio di colloqui.

La decisione potrebbe arrivare nei prossimi giorni, non più tardi di martedì (ma non è escluso prima). Al momento il favorito pare essere Atos Rigucci (la cui separazione dal Lornano Badesse sarà ufficializzata nelle prossime ore), anche perché la scelta di Masi implicherebbe anche la costruzione di una squadra in grado di stare in zona playoff. L’arrivo di Rigucci però non vorrebbe dire che la squadra verrà costruita al risparmio, tutt’altro: è intenzione infatti del presidente Rorandelli allestire una squadra in grado di ben figurare, senza soffrire come quest’anno.