Serie Minori

Sangiovannese, Merli: «Vogliamo provare a fare qualcosa di meglio dell’anno scorso»

Appuntamento ieri pomeriggio, Giovedì, nella sala stampa del Fedini dove la Sangiovannese ha ufficialmente presentato la stagione calcistica

Appuntamento ieri pomeriggio, Giovedì, nella sala stampa del Fedini dove la Sangiovannese ha ufficialmente presentato la stagione calcistica. La campanella, per la squadra, suonerà ufficialmente sabato 7 agosto sempre nell’impianto sangiovannese ma il gruppo dirigenziale, con questo incontro, ha voluto anticipare le mosse in vista di un anno che, come sempre, si è preannuncia molto insidioso. Presenti Marco Merli, Maurizio Minghi, Giovanni Serafini ed il direttore generale Giuseppe Morandini. A inaugurare il tutto ci ha pensato proprio il presidente del comitato bianco azzurro Marco Merli:

“Credo opportuno parlare anche della passata stagione, piena di problemi per tante e svariate cause ma pur essendo partiti tra lo scetticismo e i tanti infortuni avuti nel corso della stagione abbiamo, comunque, fatto un campionato dignitoso lanciando vari giovani”.

Sul tema delle ambizioni, riguardo i tifosi che chiedono di alzare l’asticella lo stesso numero uno precisa: “Noi con le nostre capacità cerchiamo di fare i dirigenti e i tifosi devono fare i tifosi, cerchiamo di ambire secondo le nostre possibilità ma non nascondiamo che vogliamo provare a fare qualcosa di meglio dell’anno scorso partendo dalle strutture, proprio per tracciare la strada un domani ad obiettivi veramente più ambiziosi. Passo dopo passo vogliamo crescere ma senza fretta e con le nostre capacità. Speriamo, prima di tutto, di rivedere i tifosi allo stadio e quello sarebbe un gran successo. Abbiamo perso tanto, soprattutto come calore lo scorso anno e spero vivamente che questi impianti al 50% possono essere confermati visto che l’andazzo non è dei migliori. Fatemi ringraziare, infine, i nostri sponsor, in primis quello principale la Safimet che ha rinnovato il suo rapporto con noi. Martino Neri, il suo amministratore delegato, oltre a un essere un amico e un grande tifoso azzurro e questo impreziosisce il tutto”.

Giuseppe Morandini ha toccato l’argomento del mercato: “Ci sono stati tanti cambiamenti, alcuni ragazzi che si sono messi in luce hanno preferito cambiare strada trovandoci di fronte ad un restyling significativo. Fatemi ringraziare Matteo Scoscini per quanto ha fatto in questi anni, è stata una scelta condivisa da entrambe le parti. Per quanto concerne lo staff se sono andati Fabio Pallari e Gianmaria Bernini, altre figure sono subentrate e riabbracciamo molto volentieri il Dott. Giuseppe Guaglio che torna nella nostra famiglia. Sulla squadra abbiamo dei riconfermati, tre attuali nuovi acquisti come Fanetti, Di Vito e Bellini e tanti giovani provenienti dal settore giovanile tra 2003 e 2004 che saranno valutati dal mister. La rosa non è completa, stiamo lavorando con Iacobelli per alcuni nomi soprattutto per un attaccante e un esterno d’attacco preferibilmente in quota. Sui 2003 ci stiamo lavorando soprattutto sui terzini, c’è qualche chiacchiera ma le società sono titubanti perché alcune non conoscono il loro destino, sul campionato che andranno a meno a giocare. Il mercato finisce a Novembre, sicuramente per la prima di campionato la squadra sarà completa ma non ci facciamo, certo, tirare per il collo da nessuno. La piazza può stare tranquilla, cerchiamo un paio di elementi che possono farci fare un piccolo salto di qualità”.

Maurizio Minghi presidente della Marzocco Sangiovannese parla dei progetti strutturali in essere: “Il settore giovanile è un obiettivo primario, nonostante le tante difficoltà abbiamo sportivamente lavorato lo scorso anno in previsione prima squadra, lanciando più giovani possibili tra i più grandi. Ci sono 7-8 Juniores che lavoreranno con Iacobelli, ringrazio il lavoro di Vivarelli che ha fatto molto bene e i risultati si sono visti. Come Marzocco Sangiovannese non siamo stati fermi, abbiamo altresì consegnato un progetto definitivo per la nascita di una cittadella che dal primo di Gennaio, finanziamenti permettendo, vedrà i primi passi. Tante le opere in programma, sotto più fronti possibili e sarà obiettivo primario creare una struttura all’avanguardia”.

Lo stadio, i suoi plurimi lavori da fare: “Sono a carico del comune, noi come Sangiovannese sempre in collaborazione con l’amministrazione comunale stiamo studiando un altro progetto sulla pista di atletica e sull’illuminazione”.

FONTE: notiziariodelcalcio

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