Serie A

Sala sul nuovo stadio di Milan e Inter: “Ora è chiaro chi non vuole più San Siro”

Rivali nel derby di sabato sera, ma più che mai unite nell’abbandonare San Siro per un nuovo stadio. Milan e Inter non hanno affatto intenzione di seguire l’indicazione del sindaco di Milano di considerare l’ammodernamento dello storico impianto meneghino come la soluzione migliore. Di conseguenza, Giuseppe Sala si è affidato alla propria pagina Facebook per esprimere il suo pensiero.

Sala sul nuovo stadio di Milan e Inter

“La mia posizione su San Siro e su un nuovo stadio a Milano è chiara da sempre. Per me San Siro è la storia del calcio, è un monumento di Milano e quindi da qui bisognerebbe ripartire. Grazie alle spiegazioni di Milan e Inter, apparse oggi su alcuni quotidiani, è finalmente evidente a tutti che non è l’amministrazione comunale a volere rinunciare a San Siro; sono le società calcistiche che intendono costruire un nuovo stadio, più funzionale alle loro esigenze.

Come sindaco, ho certamente il dovere di ascoltare le loro proposte e, comunque, di far rispettare le regole. E così farà anche tutta la politica milanese che già da oggi incontrerà Milan e Inter per avviare il percorso di conoscenza e approfondimento del progetto da parte del Consiglio comunale, con l’obiettivo di consentire all’Aula di esprimersi in merito”.

Parole che arrivano dopo l’avviso perentorio dell’amministratore delegato dell’Inter Alessandro Antonello attraverso i microfoni de La Gazzetta dello Sport: “Noi non stiamo imponendo nulla ma vogliamo rilanciare tutta la zona di San Siro sentendo anche i consigli dei tifosi. L’ipotesi di comprare lo stadio fatta da Sala? È corretto metterla sul tavolo, ma che cosa significa?”.

“Tutti e quattro i progetti originari sullo stadio erano interessanti. Chi è favorito adesso? Sono tutti e due in corsa e hanno le stesse possibilità. Il progetto vincente dovrà emozionare, però la scelta sarà razionale, non emozionale. Mi auguro per Milano e per l’Italia che un progetto di questo tipo possa essere approvato: noi abbiamo fatto una proposta e non vogliamo entrare nel dibattito politico, adesso però tocca al Comune decidere”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio